Comune e Namira hanno firmato un atto notarile che, dopo tempo, chiude un vecchio contenzioso al Tar e che sancisce la cessione di aree comunali alla società interessata a investire nell'area del porto di Marina di Pisa.
"L’operazione che siamo riusciti a portare a termine rappresenta una svolta decisiva per il completamento del progetto di sviluppo turistico del porto - ha detto il sindaco Michele Conti - questa firma, che segue l’approvazione della delibera in Consiglio comunale, permette al Comune di incassare 5,2 milioni di euro dalla vendita delle aree comunali e consente alla società investitrice di portare avanti la realizzazione di strutture ricettive, residenze, servizi ed esercizi commerciali destinati a un turismo di qualità".
"Dal momento in cui un investitore ha manifestato la volontà di andare fino in fondo e acquisire le aree, si è messa in moto la macchina comunale - ha aggiunto - grazie a un intenso lavoro portato avanti con costanza dagli uffici comunali, il Comune è riuscito ad arrivare alla predisposizione di questi atti che, finalmente, mettono l’investitore in condizioni di portare a termine il piano di sviluppo turistico ricettivo, chiudendo un contenzioso che andava avanti da molti anni".
"L’impegno per la valorizzazione del nostro Litorale in questi anni è stato portato avanti con una visione che ha guardato alle grandi potenzialità di sviluppo turistico del nostro territorio - ha concluso - come succede in molti porti europei del Mediterraneo, i porti turistici che funzionano rappresentano un punto di approdo per il turismo di qualità che può permeare fino in città".