Il Teatro Verdi saluta l’arrivo del 2026 con una scelta netta: affidare il concerto più atteso a musicisti under 30, tra promesse toscane e un omaggio al canto lirico. In programma un percorso tra pagine celebri del repertorio, da Mozart a Donizetti, Verdi, Bellini e Rossini, con arie e ouverture tratte da titoli amatissimi. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Teatro di Pisa in collaborazione con Lions Club Pisa Host e Comune di Pisa.
I biglietti sono in vendita dal 13 Dicembre al prezzo unico di 25 euro al Botteghino del Teatro Verdi, tramite servizio telefonico (050.941188) e sul circuito Vivaticket. Grazie al contributo della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest Confcommercio provincia di Pisa, al termine è previsto anche un brindisi, con i rametti di vischio donati alle signore.
Durante la presentazione, Diego Fiorini, presidente della Fondazione Teatro di Pisa, ha detto: "Il Concerto di Capodanno del Teatro Verdi è un momento che fa ormai parte del costume cittadino, un rito sociale e ben augurale molto atteso come dimostrano le molte richieste di informazioni che ci arrivano ogni anno già da novembre.
Offrire al pubblico l’opportunità di entrare nel nuovo anno accompagnati dalla musica e dalle sue pagine immortali, circondati dalla bellezza e dalla maestosità del nostro Teatro è una grande soddisfazione. Ma non solo. Il Concerto di Capodanno è una irrinunciabile occasione per portare avanti la nostra missione statutaria, quella cioè di diffondere la cultura musicale, quella cultura che è arte a tutti gli effetti ed è il nostro patrimonio immateriale. Nel segno della musica e della cultura apriamo quindi la porta del nuovo anno con l’augurio che queste briose e celebri pagine possano esserne il sottofondo."
Filippo Bedini, vicesindaco con delega a Cultura, Tradizioni e Identità, Patrimonio, ha aggiunto, "Il Teatro Verdi è la casa della cultura della nostra città e il Concerto di Capodanno é un bel momento culturale di condivisione, di unità e di buoni auspici per il nuovo anno. Mi fa piacere porre attenzione sul programma del Concerto di questo anno che dimostra ancora una volta l’eccellenza del direttore artistico Marco Tutino. La scelta di proporre al pubblico una selezione di pagine musicali dal repertorio lirico italiano rende questo concerto diverso dalla maggior parte dei concerti di Capodanno a cui siamo abituati.