Cronaca

Telecamera immortala il furto e inchioda i ladri

Due volti noti per la polizia, che appena visionate le immagini del furto, commesso nei giorni scorsi a Porta a Mare, li ha arrestati entrambi

Hanno rubato su un'auto, attratti da una borsa griffata lasciata in vista, ma non si sono accorti che a poca distanza c'era una telecamera che puntava dritta su quell'auto, una Fiat 500. Il furto è avvenuto lo scorso 4 ottobre in via Aldo Moro, nel quartiere Porta a Mare, e l'occhio elettronico ha ripreso tutto in maniera piuttosto chiara.

Nelle immagini si vedono due uomini scrutare all'interno delle auto parcheggiate, alla ricerca dell’obiettivo più appetibile. Una volta trovato, uno ha fatto da palo e l’altro ha estratto un martello frangi-vetro per impossessarsi della borsa e poi fuggire.

Gli agenti della questura, appena visionato il filmato, hanno riconosciuto i due senza alcun dubbio: si trattava di due stranieri, un tunisino e un marocchino, pluripregiudicati sia in materia di furti che di spaccio di sostanze stupefacenti - a partire dal 2016 erano stati già denunciati, hanno specificato da via Lalli, per una decina di furti commessi in vari luoghi del centro cittadino.

Oltre a questa prova schiacciante, i poliziotti avevano già raccolto poco dopo il furto anche una testimonianza: un uomo aveva raccontato loro di aver notato, in via Aurelia, un uomo con in mano una borsa femminile, insieme ad un altro personaggio singolare. Anche questo testimone ha successivamente riconosciuto i due.

Con questi indizi è stata richiesta la custodia cautelare in carcere per entrambi, oggi accordata dal giudice ed eseguita dagli stessi uomini della questura.

L'operazione è stata condotta dagli agenti della Squadra Mobile, diretti dal commissario capo Fabrizio Valerio Nocita.