Cronaca

Tenta di evadere dal carcere scavalcando la recinzione

Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio. La sentinella sul muro di cinta ha dato l'allarme sventando l'evasione del detenuto

Un detenuto avrebbe tentato di evadere dal carcere Don Bosco di Pisa scavalcando la recinzione del campo sportivo, per arrampicarsi poi sul tetto del Reparto semiliberi.

"Da lì - fa sapere il coordinatore Fp Cgil Polizia Penitenziaria Donato Nolè - avrebbe potuto scavalcare una seconda rete divisoria e arrivare al muro dell’intercinta”.

Il tentativo di evasione, rende noto il sindacato, è avvenuto ieri pomeriggio. Protagonista dell'episodio un giovane detenuto arrivato nel penitenziario pisano da quello di Perugia solo due giorni prima.

Un tentativo sventato dalla sentinella sul muro di cinta, che ha dato l'allarme avvisando il responsabile della sorveglianza generale che è giunta sul posto insieme ad altri due agenti. "I poliziotti - spiega Nolè- hanno convinto il detenuto a scendere”.

Sulla vicenda interviene anche il coordinatore nazionale dell'organizzazione sindacale Mirko Manna, che mette l'accento sulle carenze nella dotazione organica del Don Bosco: “Il carcere di Pisa - sottolinea-  ha 15 ispettori in servizio su 22 previsti e 6 sovrintendenti su 32 previsti. In tutto mancano circa 30 poliziotti sui 220 previsti".