Ha tentato di mettere a segno la cosiddetta truffa dello specchietto lungo la FiPiLI, ma l'intervento della Polizia e le indagini successive hanno convinto gli agenti a denunciarlo, con tanto di foglio di via imposto dal questore.
Come ricostruito dagli agenti dell'Ufficio Volanti della Questura pisana, la vittima della truffa, mentre si trovava sulla corsia di sorpasso, ha avvertito un lieve colpo sulla fiancata destra. Subito, l'uomo le ha intimato di accostare.
Prima che la vittima potesse scendere dall'auto, quest'ultimo ha tracciato sulla fiancata del suo mezzo una riga con un gessetto, simulando così l'urto. Per non mettere nel mezzo le assicurazioni, l'uomo avrebbe quindi proposto alla vittima un rimborso di 600 euro, da pagare in contanti.
A quel punto, però, la vittima si è decisa a chiamare il 112, che ha inviato sul posto una volante. Svolte tutte le verifiche, i poliziotti alla fine hanno denunciato l'uomo per tentata truffa: il questore, così, ha adottato il foglio di via obbligatorio, imponendo all'uomo di non fare rientro nel territorio comunale di Pisa per due anni.