Attualità

"Terapia monoclonale efficace contro il Covid"

Presentata la piattaforma "Ciao Dottore" per la prenotazione on line degli appuntamenti vaccinali e i dati sull'uso di anticorpi monoclonali

Serena Batini, Luca Puccetti e Antonio Zoppi

"Siamo partiti il 9 Marzo con i primi monoclonali ai quali, nel tempo, se ne sono aggiunti altri: da AstraZeneca a Eli Lilly, Roche fino a TLS. Abbiamo trattato oltre 400 pazienti e rilevato un'altissima efficacia, se pensiamo che meno del 5% di queste persone è stata ricoverata o è morta”. A presentare i dati sulla terapia con anticorpi monoclonali a Pisa è il dottor Marco Falcone, infettivologo dell'Aoup e sostituto ad interim di Francesco Menichetti, primario del reparto di Malattie infettive da poco in pensione. 

“Rispetto ad altre sedi in cui è stata utilizzata questa terapia - ha precisato Falcone - noi abbiamo portato avanti anche un protocollo di sperimentazione che porta la nostra provincia ai primi posti. Con queste terapie abbiamo scongiurato che le persone aggravassero la loro malattia ed evitato in parallelo costosissimi ricoveri”.

Il successo del modello pisano è stato solo uno degli argomenti trattati durante la presentazione della nuova piattaforma "Ciao Dottore", organizzata dalla sezione pisana della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). Essa permette ai pazienti di prenotare on line la propria seduta vaccinale evitando assembramenti. “Si tratta di un’iniziativa importantissima – ha commentato Luca Puccetti, segretario Fimmg Pisa – non tutti dispongono di personale di studio e, in questo momento, siamo sottoposti a un compito insostenibile: stiamo portando avanti due campagne vaccinali contemporaneamente, quella contro il Covid e quella contro l’influenza”

Proprio per questo, "Ciao Dottore" sarà fondamentale per facilitare il lavoro dei medici. "Sarà certamente utile anche nel futuro che sembra ci si stia prospettando - ha aggiunto Antonio Zoppi, consigliere di Fimmg - se il Covid resterà endemico, vorrà dire che le campagne vaccinali dovranno essere fatte a più riprese e su importanti numeri di popolazione".

Per farlo, però, sarà necessario risolvere i problemi di approvvigionamento dei vaccini. "Stiamo avendo pesanti difficoltà e non sono rari i casi di colleghi che hanno dovuto rimandare le sedute vaccinali programmate, anche per trenta persone in un giorno, perché non ci sono vaccini – commenta Serena Batini, consigliera FIMMG - all’inizio di Ottobre avevamo fatto un’ottima programmazione assieme all’Asl, ma stando così le cose non siamo in grado di rispettare i tempi previsti per la campagna". Questa avrebbe infatti dovuto concludersi entro Novembre, ma lo slittamento potrebbe farla arrivare a Gennaio.

Come detto, però, a Pisa c'è di che festeggiare: i dati che emergono sulla terapia con gli anticorpi monoclonali fanno del sistema pisano un modello a livello nazionale. "L’esperienza di Pisa si è rivelata estremamente positiva e quasi unica - ha commentato Falcone - l'unica cura efficace nella terapia precoce del Covid è quella con gli anticorpi monoclonali: uno stock di anticorpi preformati che il paziente riceve e con effetti praticamente immediati. Su questo, abbiamo creato una delle più importanti esperienze in Italia".

Sono i medici di base, quindi, a consigliare ai pazienti la somministrazione di anticorpi monoclonali entro tre giorni dalla positività al Covid accertata. "Solo nella zona pisana, la somministrazione di anticorpi monoclonali rappresenta il 20% del totale in Toscana – ha concluso Puccetti - essendo i primi a conoscere la positività dei nostri assistiti, siamo noi che li arruoliamo nei protocolli che, in Ospedale, stanno conducendo i medici di Malattie infettive”.