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Test Covid nelle scuole a 325 studenti a settimana

Questo il piano della Ausl per evitare focolai all'interno degli istituti superiori. Quindici le scuole coinvolte fra Pisa, Cascina e Pontedera

Lezione in era Covid alle scuole superiori

Al via venerdì 15 Gennaio i tamponi antigenici rapidi per gli studenti degli istituti scolastici secondari superiori individuati dall’Agenzia regionale di sanità (Ars), in seno alla campagna di monitoraggio delle infezioni da Covid-19 denominata “Scuole sicure”. Sono 15 le scuole superiori della provincia di Pisa interessate dai test gestiti dall’Azienda Usl Toscana nord ovest.

Gli istituti in questione sono l'Antonio Pesenti di Cascina, gli istituti pisani Gambacorti, Galilei, Pacinotti, Leonardo da Vinci, Carducci, Dini, Buonarroti, Ipsar Matteotti e Russoli, più le scuole pontederesi XXV Aprile, Montale, Ipsia Pacinotti, Fermi e Marconi.

"Questo innovativo progetto regionale - hanno spiegato dalla Ausl -, caratterizzato dall’offerta attiva agli studenti di test antigenici, è finalizzato a ridurre al minimo le interruzioni nell'istruzione dei ragazzi. Vengono infatti fornite linee guida rigorose con l’obiettivo di ridurre le possibilità di infezione e di attivare un programma di sorveglianza attiva per intercettare gli eventuali casi positivi e per monitorare in maniera costante l’eventuale diffusione del virus negli ambienti scolastici".

In ogni istituto scelto per questa campagna saranno coinvolti ogni settimana cinque alunni per ogni classe della sezione individuata per il monitoraggio, quindi venticinque studenti per ogni indirizzo di studio per un totale di 325 alunni pisani da testare in sette giorni.

"Se si riscontrasse in una classe una sospetta positività - hanno puntualizzato dall'azienda sanitaria -, verrà garantita in tempi rapidissimi l’esecuzione di un tampone molecolare di verifica. Nel caso fosse poi confermata la positività al Covid-19, si attiverà subito l’attività di tracciamento: l’intera classe e gli insegnanti interessati saranno sottoposti a tampone".

“Grazie a questa iniziativa gestita scientificamente da Ars – ha commentato Maria Letizia Casani, direttore generale dell’Ausl Toscana nord ovest – saremo in grado di tenere sotto controllo in maniera costante la circolazione del virus nelle scuole del nostro ampio territorio. La durata del programma sarà indicativamente da questo mese di gennaio fino al 10 di Giugno 2021 e la ripetizione del test su un campione di studenti consolidato persegue appunto l’obbiettivo di monitorare la circolazione virale nella scuola o la comunità geografica di riferimento della scuola".

"Ringrazio gli Uffici Scolastici Territoriali - ha aggiunto Casani -, con cui i nostri professionisti dell’Igiene e Sanità Pubblica sono in costante contatto e che fin dall’inizio ci hanno fornito la massima collaborazione dandoci la possibilità di dare attuazione, insieme al personale delle scuole interessate, a questa rilevante iniziativa regionale”.

“Il rafforzamento della capacità di testare un numero elevato di soggetti asintomatici per facilitare l’individuazione precoce delle catene di trasmissione del virus – ha ricordato Luca Carneglia, responsabile aziendale della gestione delle iniziative legate al Covid - rappresenta un obiettivo fondamentale. L’individuazione di strategie di testing sostenibili e ripetibili nel tempo diviene infatti elemento centrale per permettere di elaborare piani di contenimento della pandemia, in particolare negli ambienti scolastici. Il sistema di selezione degli istituti da parte di Ars, che ringraziamo per la collaborazione, si basa sulla loro locazione geografica e sui tassi di infezione standardizzati per 100mila abitanti osservati nei comuni toscani durante la seconda ondata”.