Torna anche quest’anno BRIGHT-NIGHT, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. L’appuntamento è per Venerdì 26 Settembre in tante città della Toscana, ma a Pisa l’evento si annuncia ancora una volta tra i più ricchi e articolati, con oltre 230 iniziative, tra laboratori, esperimenti dal vivo, attività per bambini, visite guidate e incontri pubblici. L’edizione 2025 avrà come cuore pulsante le cosiddette Piazze della Ricerca, distribuite in vari punti del centro. Il tema scelto, “Bright Ones”, richiama l’unità e l’inclusività della scienza, che si mette al servizio delle persone e dei territori. E proprio da Pisa, città universitaria e sede di numerosi centri di eccellenza, partirà un messaggio forte di partecipazione e coinvolgimento.
A tal proposito infatti è intervenuta l'assessore regionale Alessandra Nardini, “In questi anni abbiamo contribuito e valorizzato questa iniziativa. Il valore della ricerca è fondamentale ed è stato messo in discussione durante il Covid. Penso che invece sia necessario porre l’accento a come la scienza dev’essere sempre finalizzata a migliorare la vita delle persone e a ridurre le disuguaglianze e di accesso ai servizi. Superiamo l’idea che Università e ricerca stiano più in alto della quotidianità, quando invece impattano dalle cose più piccole alle cose più grandi della nostra vita. Rompiamo questo muro che sembra separare i nostri mondi, è fondamentale. Così si rende merito a ricercatrici e ricercatori che spesso nel nostro paese sono lavoratori precari. Voglio anche porre l’attenzione per solidarizzare col popolo palestinese che sta subendo un massacro e di come l’Università di Pisa si sia attivata in prima persona in questo periodo”.
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Le fa eco il rettore dell'Università di Pisa Riccardo Zucchi, "La società europea è in decadenza demografica, per cui avverrà un rimescolamento con nuove popolazioni che verranno in Europa. Il nostro compito storico è integrare e il nostro compito è trasmettere il meglio che abbiamo ricevuto. Questo vale in generale". Zucchi poi presente la notte dei ricercatori, “Bright Night 2025 è una grande festa della scienza, che unisce università e centri di ricerca della Toscana per raccontare a tutti – grandi e piccoli – quanto la ricerca sia vicina alla vita di ogni giorno – ha dichiarato Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa - La ricerca scientifica è quella che non si sa dove porterà. I grandi balzi in avanti sono avvenuto a volte per caso. È l’occasione per incontrare ricercatrici e ricercatori, scoprire i loro progetti, sperimentare da vicino e capire come le loro scoperte aiutano ad affrontare le sfide del presente e a costruire il futuro. Quest’anno parliamo in modo speciale di inclusione con il tema Bright Ones, perché la scienza cresce solo se è aperta, condivisa e capace di prendersi cura delle persone e dei territori. Per questo invitiamo i cittadini e le cittadine, e soprattutto i giovani, a vivere con noi questa notte speciale: un viaggio coinvolgente nel mondo della conoscenza e della curiosità".
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Le piazze avranno nomi simbolici: One Innovation alle Logge dei Banchi, One Health in Largo Ciro Menotti, One Humanity in Piazza dei Cavalieri, One Planet in Piazza Santa Caterina. Qui i ricercatori e le ricercatrici di Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Sant’Anna e degli istituti CNR, INGV, INFN ed EGO proporranno attività aperte a tutti. Non mancheranno le visite nei musei, i giochi nei centri di ricerca e perfino un videomapping finale, “Echoes of light”, che animerà le Logge dei Banchi in chiusura della serata.
Per festeggiare i 25 anni dell’Area di ricerca CNR di Pisa, ci sarà anche un concerto dei Gatti Mézzi, introdotto dal regista Roan Johnson. Un altro momento importante sarà l’incontro “Nessuno escluso”, in programma il 24 Settembre nel giardino della Biblioteca di Storia e Filosofia, per riflettere sul valore dell’inclusione nel sapere e nella didattica, con contributi di realtà attive sul territorio come il Polo Universitario Penitenziario della Toscana, l’Associazione Caregivers Pisa e JEVIS.
A livello regionale, l’iniziativa è sostenuta dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Giovanisì, ed è promossa da tutti gli atenei della regione insieme a numerosi enti di ricerca. Gli appuntamenti non riguarderanno solo Pisa ma coinvolgeranno anche Firenze, Lucca, Siena e altre città, con eventi divulgativi, concerti, laboratori e mostre interattive.
A Firenze è prevista un’anteprima il 22 Settembre con l’evento “Bright Ones: prospettive di inclusività dalla ricerca”, mentre Lucca ospiterà attività per tutte le età nel Complesso di San Francesco e Siena proporrà iniziative al Santa Maria della Scala con laboratori, talk e concerti.
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