Attualità

Toscana Pride, interviene il sindaco

Michele Conti: “Pisa è da sempre una città aperta e disponibile al confronto e i pisani sapranno dimostrarlo anche sabato"

Il sindaco Michele Conti

Manca meno di una settimana al Toscana Pride, in programma per sabato 6 luglio.

"Ritengo che le scelte personali e le preferenze sessuali dei cittadini debbano essere rispettate; gli orientamenti e le condotte sessuali sono un fatto privato frutto di una scelta consapevole e adulta. Ma siamo anche convinti delle nostre scelte - scrive il sindaco Michele Conti in una nota- come quella presa in Giunta di uscire dalla Rete Ready, perché non condividiamo certe posizioni, che si rintracciano anche nel documento politico del Toscana Pride, in particolare sull’educazione dei minori. In una società complessa e plurale in cui grande attenzione viene giustamente dedicata alle libertà individuali, anche la libertà sessuale deve essere rispettata oltre ogni tentativo di discriminazione. Rispetto però, che non vuol dire adesione a quelle istanze".

"Mi auguro - aggiunge Conti-  che chi sabato porterà nella nostra città bandiere arcobaleno manifesti in modo civile e ordinato. Pisa dallo scorso anno non è solo la città dei diritti ma anche dei doveri, che significa innanzitutto rispetto delle leggi, delle istituzioni e di tutti i cittadini, compreso chi la pensa in modo diverso”.