Cronaca

Pisa tra le città con maggior vigore economico

Secondo una ricerca, quella pisana è tra le province con una forte capacità di creare imprese e occupazione

Se Milano è la città che la maggioranza degli italiani (69 per cento) considera la più vitale seguita da Torino (22) e Roma (14), Pisa è comunque ben messa in questa classifica. Lo stima il Censis nella ricerca Una prospettiva di vigore per uscire dalla depressione, realizzata in collaborazione con Eni.

Le province con maggiore vigore economico, cioè con una più forte capacità di creare nuove imprese e nuova occupazione negli ultimi cinque anni, sono Prato, Monza e Brianza. Nei primi venti posti della classifica territoriale del vigore ci sono 9 province del Centro (Prato, Livorno, nonostante la recente crisi dell’acciaieria di Piombino, Pisa, Firenze, Terni, Lucca, Arezzo, Viterbo, Ancona), 7 del Nord-Est (Trento, Bolzano, Pordenone, Gorizia, Belluno, Padova, Trieste), 3 del Nord-Ovest (Monza e Brianza, La Spezia, Milano), una del Sud (Pescara).

Dallo studio del Censis emerge inoltre che gli italiani sono molto attivi e non come vengono spesso indicati poiché il territorio è disseminato di eventi che uniscono cultura, enogastronomia, escursionismo e shopping. Annualmente si svolgono in Italia 32mila sagre, con complessivamente 250mila giornate di attività e un fatturato intorno ai 700 milioni di euro. A 28 milioni di italiani capita con regolarità di fare gite fuori porta in luoghi in cui il piacere della tavola si concilia con la bellezza del paesaggio.