Il ritiro di Morgex si apre con una goleada. Il Pisa rifila sette reti alla Rappresentativa della Valle d’Aosta nel primo test estivo. Una sgambata utile per iniziare a mettere minuti nelle gambe, ma anche per vedere all’opera i primi spunti tattici della nuova gestione Gilardino. Il tecnico ha scelto di ripartire dal 3-4-2-1, base su cui costruire il lavoro delle prossime settimane.
Nessuna sorpresa tra gli indisponibili: fuori Lind, Meister e Vural per affaticamento, oltre ai lungodegenti Esteves e Leris. Denoon non ha ancora il transfer e resta in attesa del via libera burocratico. In campo, davanti a Semper, spazio a Calabresi, Caracciolo e al nuovo arrivato Mbambi. Centrocampo con Marin e Piccinini, Touré a destra e Giani inizialmente a sinistra, poi sostituito da Durmush. In avanti Buffon supportato da Moreo e Tramoni.
Il primo gol stagionale arriva al 4’: cross di Moreo e tap-in di Touré, ancora lui come a Cremona nella scorsa stagione. Poi è un crescendo. Tramoni raddoppia su rigore guadagnato da Mbambi, Piccinini infila il tris con un’incursione centrale, Buffon si regala la perla del poker con un pallonetto al volo dopo un sombrero.
Nella ripresa Gilardino cambia tutti gli interpreti, ma il copione resta lo stesso. Mlakar segna su angolo, Jevsenak firma il sesto sempre da corner e infine Bonfanti chiude la festa con un colpo di testa. Ancora legni colpiti e occasioni sfiorate completano un pomeriggio utile per rompere il ghiaccio.
A fine gara ha parlato Arturo Calabresi, “Sempre un grande onore farsi allenare da campioni così importanti. Gilardino si è presentato molto bene, con idee chiare e grande entusiasmo. Ognuno ha le sue visioni, noi dobbiamo solo seguirlo con fiducia. L’emozione è tanta: tornare a giocare certi campionati era un mio obiettivo e farlo col Pisa è speciale. Non dobbiamo fermarci qui, abbiamo ancora tanto da costruire”.
Il difensore ha anche parlato del possibile arrivo di Giovanni Simeone, “Mi auguro possa arrivare perché ci ho giocato insieme a Cagliari e si integrerebbe benissimo in un gruppo come il nostro. Intanto stiamo cercando di aiutare i nuovi ragazzi a inserirsi: da parte nostra c’è la volontà di trasmettere l’identità di questo club”