Cronaca

Il rombo del treno attutito dal casco poi la morte

Potrebbe non aver sentito il rumore del convoglio che lo ha travolto il 19enne morto a Riglione. L'amico sotto torchio per ore in questura

Proseguono serrate le indagini sulla morte del 19enne a Riglione, investito nella notte da un convoglio lungo i binari della tratta Pisa-Firenze. A dare la notizia della tragica fatalità è stato l'amico che era con lui.

Entrambi italiani, si sarebbero avventurati sui binari dopo aver dato fuoco a un'auto parcheggiata non lontano dalla ferrovia, in via Alberello a Oratoio, per vandalismo.

A quanto risulta i due non erano in scooter, come ipotizzato in un primo momento. Il 19enne centrato dal treno, il cui macchinista non si sarebbe accorto della sua presenza sui binari, indossava tuttavia un casco, forse per travisarsi il volto dopo l'atto vandalico compiuto. Proprio il casco, questa l'ipotesi principale, gli avrebbe impedito di sentire e vedere il treno in arrivo.

La polizia, che indaga sull'accaduto, ha ascoltato per ore l'amico della vittima e l'ha trattenuto, alla ricerca di ulteriori riscontri.