Attualità

"Tutor per studenti disabili, passo avanti"

Il presidente del Consiglio regionale Mazzeo gioisce per quanto scaturito in Consiglio comunale su mozione dell'esponente Pd Scognamiglio

Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale della Toscana

Il Presidente del Consiglio regionale della Toscnana Antonio Mazzeo è intervenuto per esprimere la sua soddisfazione per la mozione approvata all'unanimità dal Consiglio Comunale di Pisa per istituire il tutor agli studenti disabili delle scuole pisane.

A Pisa la civiltà può fare un passo in avanti - ha detto Mazzeo - perché tutto il Consiglio Comunale ha approvato la mozione della consigliera comunale del Pd, e vicepresidente della commissione politiche socio-sanitarie, Maria Antonietta Scognamiglio che impegna la Giunta Comunale ad attuare una politica di concreto aiuto alle studentesse e agli studenti disabili, divenendo così un esempio per il resto d’Italia". 

Mazzeo ha aggiunto: "E’ un risultato che mi fa particolarmente piacere sia perché ha visto tutto il Consiglio comunale unito, sia perché si tratta di una questione che è da sempre al centro della mia azione politica. La mozione infatti chiede alla Giunta di inserire nel bilancio di previsione le risorse per sostenere le famiglie che hanno studenti con disabilità con tutor specializzati che possano aiutare questi ragazzi nella didattica". 

Un aiuto che ben si sposa anche con la pandemia da Covid-19 che stiamo vivendo: "Si tratta di misure rese ancor più necessarie nel momento in cui in molte scuole purtroppo la didattica si svolge a distanza, una modalità che spesso non aiuta proprio chi ha più difficoltà. Del resto si tratta di una esperienza già in atto nella nostra Università e quindi credo che possa essere estesa anche le scuole. Sarebbe bello se la Giunta rispondesse positivamente proprio oggi in occasione della Giornata Internazionale dedicata alle persone disabili, così da fare di Pisa un esempio da seguire nel resto della Toscana e d’Italia. Da parte mia mi impegno, coinvolgendo tutto il Consiglio Regionale, a lavorare con la Giunta Regionale affinché che questa misura possa essere estesa su tutto il territorio della Toscana”.