Martedì 28 Settembre sei morti sul lavoro in Italia, fra i quali Massimiliano Malfatti, imprenditore agricolo di 54 anni travolto dalla trebbiatrice mentre lavorava nei campi a Pontasserchio. In serata il suo nome fu scandito dal presidente del consiglio Mario Draghi, assieme a quelli delle altre cinque vittime di giornata, per esprimere cordoglio alle famiglie e ribadire la necessità di fermare questa orribile e inaccettabile strage.
Intanto a Madonna dell'Acqua, dove Malfatti risiedeva ed era molto conosciuto, sono giorni di dolore. Parenti e amici si stringono attorno alla famiglia, la moglie e tre figli, mentre l'intera comunità locale partecipa al dolore.
Riconsegnata la salma, è stato fissato il funerale. L'ultimo saluto a Massimiliano Malfatti sarà alle 10 di lunedì 4 Ottobre nella chiesa di San Jacopo a Metato, nei pressi della Pubblica Assistenza.