Nonostante i mesi trascorsi e le ripetute segnalazioni, l’ufficio postale di via Lucchese, nel quartiere di Porta a Lucca, resta chiuso. Un disagio che si trascina dal Novembre 2023, ufficialmente per lavori, e che continua a pesare in particolare sulle fasce più fragili della cittadinanza. A intervenire nuovamente sulla questione è Davide Rizza, segretario del circolo del Partito Democratico di Porta a Lucca, Porta Nuova, Gagno e I Passi, che sollecita risposte da parte delle istituzioni competenti.
“Sulla riapertura dell’ufficio postale di via Lucchese – ha affermato Rizza – i passi avanti sono solo apparenti e di sicuro insufficienti. Anche se si vocifera di una possibile riapertura tra fine Marzo e inizio Aprile, al momento non c’è alcuna comunicazione ufficiale, nessuna certezza. Questo silenzio alimenta la frustrazione di chi ogni giorno si trova a fare i conti con un servizio essenziale mancante”.
Rizza ha sottolineato come il disagio sia ormai evidente a tutti e costantemente segnalato dai residenti, “Quasi un anno e mezzo di interruzione di servizio ha conseguenze pesanti, soprattutto per le persone anziane o meno abituate alle operazioni digitali. In molti casi, l’interazione diretta con il personale dell’ufficio postale è insostituibile. Nella nostra attività di ascolto, questo tema è stato tra i più sentiti, e non possiamo più accettare che non venga affrontato con la dovuta urgenza”.
Rizza ha ribadito l’impegno del circolo nel continuare a monitorare la situazione e nel sollecitare risposte, “I cittadini meritano trasparenza e chiarezza. Per questo ci facciamo ancora una volta portavoce della loro richiesta, chiedendo a Poste Italiane e all’Amministrazione comunale di comunicare tempi certi e misure per ristabilire quanto prima un servizio fondamentale per il quartiere”.