Attualità

Un ambulatorio per le donne operate al seno

Un ambulatorio polispecialistico che raggruppa tutti i professionisti che curano gli effetti legati alle terapie oncologiche

La professoressa Roncella con l'assessore Saccardi

Dopo il Centro senologico, ossia un unico polo (Breast Unit) in cui effettuare diagnosi, cura e riabilitazione delle pazienti operate di tumore al seno, arriva adesso a Pisa un ambulatorio polispecialistico che raggruppa, ancora una volta in un unico luogo fisico, tutti i professionisti che curano gli effetti collaterali e psico-sociali legati direttamente o indirettamente alle terapie oncologiche. 

Verrà istituito al Santa Chiara, all'Edificio 6 e vedrà presto la luce, non appena saranno terminati i lavori strutturali di adeguamento.

L'idea è di creare proprio uno spazio dedicato alla salute delle donne per la gestione delle problematiche cliniche correlate alle cure ma anche per il miglioramento della loro qualità della vita e va a completare il percorso per la diagnosi e la cura dei tumori della mammella localizzato nello stesso edificio nel centro senologico diretto dalla professoressa Manuela Roncella.

Oggi il numero delle donne che guariscono di tumore al seno è elevatissimo, e questo risultato della ricerca scientifica impone un ripensamento dei criteri e delle strategie di follow-up. 

E' necessario cioè un passo avanti nella creazione di valore aggiunto. Se infatti il follow-up diagnostico funziona per il suo scopo principale, ossia quello di intercettare precocemente un'eventuale ripresa della malattia intervenendo tempestivamente con i trattamenti con maggiore efficacia, è necessario tuttavia migliorarlo dal punto di vista della riduzione dei “fastidi”, quelli che possono compromettere, anche gravemente, la condizione psicologica e la qualità della vita in generale delle pazienti guarite.

Dai dati presenti in letteratura e dall'osservazione dei casi clinici direttamente trattati, emerge infatti che la maggior parte delle pazienti operate di carcinoma mammario, a seconda della tipologia di tumore e della stadiazione, della terapia correlata, dell'età e di eventuali altre patologie concomitanti, presenta variamente disturbi della menopausa (problemi cardiologici, ginecologici, osteoporosi), linfedema del braccio, dolori articolari o problemi dovuti alla radioterapia, senso di affaticamento, depressione, problemi estetici di invecchiamento della cute o problemi legati alla sfera sessuale, quando non risultino anche effetti delle terapie a carico del fegato o un aggravamento della patologia diabetica preesistente.

Tutte queste problematiche possono essere opportunamente trattate se intercettate tempestivamente e se soprattutto le pazienti ne sono consapevoli, sono state informate preventivamente dell'eventualità di tali effetti collaterali e sanno già a chi rivolgersi.

A questo obiettivo punta dunque il Centro polispecialistico: a concentrare in un unico luogo tutti gli specialisti variamente coinvolti nella cura di queste problematiche, in modo tale da permettere alle pazienti di risparmiare tempo e numero di accessi in ospedale.