Attualità

Un garante per i diritti della terza età

Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'istituzione della figura, ora inserita tra quelle previste dallo statuto dell'ente

Via libera dal Consiglio comunale all'istituzione del Garante dei diritti della terza età. Il provvedimento, approvato all'unanimità, porterà quindi alla nomina di una figura con il compito di "Promuovere l’esercizio dei diritti, delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi delle persone anziane”.

"Secondo l’ultima rilevazione Istat – dichiara la vicesindaco Raffaella Bonsangue – al 31 agosto di quest’anno i residenti a Pisa erano 89529, di cui 23.689 over 65, cioè oltre un quarto della popolazione cittadina. Oggi più che mai le nonne e i nonni sono dunque la colonna portante delle famiglie e per questo sono necessarie misure di protezione per questa fascia di popolazione che svolge un ruolo così prezioso e determinante nella nostra società. Ecco perché abbiamo deciso di istituire il Garante per i diritti della terza età, un organo indipendente, non ancora previsto all’interno del nostro Statuto, che dovrà coadiuvare, stimolare e rafforzare l’operato dell’Amministrazione Comunale, promuovendo l’esercizio dei diritti delle persone anziane. Il provvedimento approvato – conclude Bonsangue - arriva al termine di un percorso iniziato con una delibera di Giunta nell’ottobre 2021 e proseguito poi nella Commissione Consiliare competente. Siamo veramente soddisfatti di aver ottenuto questo importante risultato. L’elezione e le funzioni del Garante saranno disciplinate da un apposito Regolamento che dovrà poi essere approvato dal Consiglio Comunale".

Oltre al Garante per i diritti della terza età, lo Statuto comunale prevede altre 3 figure di garanzia: il Garante dei diritti della persona disabile, il Garante per i diritti delle persone private della libertà personale e il Garante per i diritti degli animali.