Politica

Un nuovo quartiere nell'area del Santa Chiara

Firmati i contratti per nuovo ospedale e valorizzazione area Santa Chiara. Ad annunciarlo la consigliera regionale Pd Nardini

Venerdì 18 sono stati firmati i primi due contratti necessari al raggiungimento di due obiettivi attesi da tempo: la valorizzazione dell'area attualmente occupata dai padiglioni del Santa Chiara e l'avvio del cantiere per il nuovo ospedale a Cisanello. Si tratta del contratto di compravendita del complesso monumentale del Santa Chiara e di quello delle opere propedeutiche all’avvio del cantiere di Cisanello. Di fatto è stato appaltato l’ospedale, una notizia che, dopo un lungo percorso e il rallentamento dovuto ai ricorsi, la città e la Provincia aspettavano da tempo. 

Spiega la Consigliera Regionale Alessandra Nardini (PD), che ha dato l'annuncio: "La gara di appalto prevedeva che chi si fosse fatto carico della costruzione del nuovo ospedale avrebbe dovuto acquistare prima il Santa Chiara, il cui attuale valore è di 122 milioni e 500 mila euro. A questo scopo le ditte Inso, Consorzio Integra e Gemmo hanno costruito un raggruppamento temporaneo di impresa e si sono aggiudicate l’appalto. I lavori del cantiere per il nuovo ospedale inizieranno tra circa trenta giorni. Sono previsti sei mesi per le opere propedeutiche e tre anni e mezzo per il completamento della costruzione, il cui valore complessivo è di circa 250 milioni di euro. Ai vincitori dell’appalto vanno anche nove anni di gestione, manutenzione, produzione e vendita di energia per il nuovo ospedale, per altri 220 milioni. Dopo il completamento di Cisanello, previsto tra quattro anni, si procederà ai rogiti sui quattro lotti in cui è stato diviso lo storico ospedale nel cuore della città e al trasloco di tutti i reparti ancora presenti tra le sue mura. Nella bellissima area alle porte di Piazza dei Miracoli sorgerà dunque un vero e proprio nuovo quartiere del centro con abitazioni, negozi, uffici pubblici e privati e strutture ricettive".

Dichiara ancora Nardini: “Le firme di venerdì permettono il recupero e la valorizzazione di un’area bellissima e in posizione strategica come quella dello storico nosocomio pisano, e faranno sì che il complesso di Cisanello sia ancora più moderno, attrezzato e all’avanguardia, rappresentando un’eccellenza a livello europeo e un ospedale di primo ordine ben al di là dei confini di Pisa e della Toscana”.
Sottolinea infine la Consigliera del PD: “Si tratta, in questo momento, dell’appalto più grosso in Italia per volume e complessità e voglio sottolineare come sia interamente coperto da fondi pubblici tra Azienda Ospedaliera, Regione e Stato. Da parte della Regione si tratta di un obiettivo da sempre considerato come irrinunciabile e sul quale sono state investite ingenti risorse. L’Ente regionale, infatti, ha sempre creduto moltissimo nella qualità e strategicità della sanità pisana, nell’altissimo livello professionale di tutto il personale che vi lavora e nel rafforzare il ruolo che Cisanello si è conquistato in questi anni. Pisa avrà finalmente l’ospedale che merita, diventando sempre di più un polo di riferimento oltre i confini regionali e nazionali”.