Attualità

Un progetto per portare Mazzini nelle scuole

La Domus mazziniana e l'Ufficio scolastico regionale uniti dall'obiettivo di rendere oggetto di studi la cultura risorgimentale e la figura di Mazzini

La Domus Mazziniana di Pisa

Un accordo per diffondere la cultura risorgimentale e lo studio di Giuseppe Mazzini nelle scuole toscane. È questo l'obiettivo della Domus mazziniana di Pisa, che in occasione di Didacta, la più importante manifestazione nazionale dedicata al mondo della scuola e della didattica, presenterà il protocollo condiviso con l'Ufficio scolastico regionale in tal senso.

L’iniziativa s'inserisce nel programma nazionale delle attività per il 150° anniversario della morte di Mazzini, avvenuta a Pisa il 10 Marzo 1872, inaugurato dalla visita del presidente della Camera Roberto Fico alla Domus mazziniana.

Il progetto si propone di far riscoprire la complessa figura di Mazzini attraverso la realizzazione da parte delle scuole coinvolte di elaborati classici, ma anche di prodotti multimediali e di opere artistiche e musicali, ma anche attraverso una riscoperta delle tracce risorgimentali presenti sul territorio e nella toponomastica delle città toscane.

Proprio questo pomeriggio, alle 15,30 durante Didacta, si svolgerà un incontro dal titolo "L'educazione è il pane dell'anima", con la partecipazione del presidente nazionale dell’Associazione mazziniana italiana Michele Finelli, di Roberto Curtolo dell’Ufficio scolastico regionale, di Stefano Bucciarelli, autore di manuali scolastici e di Orsetta Innocenti, docente di Italiano e Storia al "Santoni" di Pisa e formatrice per l’educazione civica.