Politica

"Un salto di qualità per i nostri ospedali"

I consiglieri regionali Pd Mazzeo, Nardini e Pieroni commentano gli 11 milioni di euro destinati ai presidi ospedalieri di Pisa e Valdera

Da sinistra: Mazzeo, Nardini, Pieroni

"Fondi importantissimi che erano bloccati da tempo ma che grazie alla sinergia tra istituzioni siamo riusciti a mettere in campo per portare avanti interventi fondamentali per le nostre comunità. Si tratta di misure attese e necessarie per concretizzare a pieno la rete ospedaliera del territorio".

Così i consiglieri regionali Pd Antonio Mazzeo, Alessandra Nardini e Andrea Pieroni commentano gli 11 milioni di euro di finanziamenti statali per i presidi ospedalieri di Pisa e Valdera.

"Ringraziamo il Governo Renzi per aver completato con questi 74 milioni di euro le risorse assegnate alla Toscana, che in totale ammontavano a 129 milioni di euro, così come previsto dall’Accordo stipulato l'8 marzo 2013 - commentano i politici -. Una svolta che accogliamo con grande positività, questi fondi serviranno a realizzare nuove strutture, riqualificarne alcune di quelle esistenti e acquistare tecnologie sanitarie. Nello specifico arrivano oltre 3,1 milioni di euro per la ristrutturazione e riconversione del centro dialisi dell’ospedale di Pontedera; 2 milioni per acquisto di tecnologie sanitarie nei presidi ospedalieri e territoriali; più di 3,1 milioni per la costruzione del nuovo distretto e del dipartimento della prevenzione nel comune di Ponsacco, oltre 3,3 milioni di euro per opere straordinarie nel presidio ospedaliero di Pontedera. Oltre a questi 900 mila euro vanno all’Azienda Ospedaliera Universitaria pisana per l’acquisto e l’installazione di una Gamma camera, macchinario di alta tecnologia che serve a rilevare la presenza di radioattività nel corpo umano".

L'annuncio degli 11 milioni è stato dato questa mattina dall’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi.

"Secondo la tabella di marcia - continuano Mazzeo, Nardini e Pieroni - i lavori saranno portati a termine entro due anni. Dunque non possiamo che esprimere grande soddisfazione per quello che a breve sarà un salto di qualità per i nostri ospedali. Oggi trovano risposta tante aspettative avanzate legittimamente dai nostri territori, in questo modo diamo gambe alla volontà di tutti noi di rafforzare e migliorare la dove ci sono criticità la sanità pubblica della Toscana, così come ci siamo prefissati anche con l’approvazione della riforma sanitaria regionale. Investire su ristrutturazioni e ammodernamento del comparto tecnologico significa investire risorse sulla salute dei cittadini, priorità su cui puntiamo costantemente".