Attualità

Una composizione musicale nel segno di Dante

Opera del musicista pisano Marco Bargagna, sarà presentata in prima mondiale al teatro Verdi con il coro dell'università di Pisa

Il coro dell'università di Pisa

Nel 700esimo anniversario della morte di Dante Alighieri,
l'università di Pisa celebra il Sommo Poeta con una serie di incontri e con una composizione musicale, composta per l’occasione dal musicista pisano Marco Bargagna. Il concerto in prima mondiale è in programma per Novembre al Teatro Verdi e vedrà come protagonista il coro dell’università di Pisa.

“Gli eventi danteschi del nostro Ateneo - ha detto Alberto Casadei, ordinario di letteratura italiana al dipartimento di filologia, letteratura e linguistica - entrano in sinergia con altri importanti qui a Pisa, come la mostra dedicata alle magnifiche illustrazioni all’'Inferno dell’artista inglese Tom Phillips a Palazzo Blu (marzo-luglio 2021). Nello stesso tempo si inseriscono perfettamente in un quadro nazionale, grazie alla collaborazione con l’Associazione degli Italianisti (Adi) per la serie di incontri Nel nome di Dante (il programma completo è disponibile sul sito www.dantenoi.it)”.

Nello specifico, a maggio, in continuità con gli appuntamenti organizzati a Pisa dal professor Marco Santagata sino al 2020, saranno proposti alcuni incontri di livello internazionale su "Dante a Pisa", coordinati dai professori Alberto Casadei, Stefano Garzonio e Biancamaria Rizzardi e in collaborazione con la Fondazione Palazzo Blu. Tra gli ospiti ci saranno Maaza Mengiste, considerata una delle voci più potenti della letteratura contemporanea afroamericana e autrice di opere che esplorano temi quali la guerra, l’esilio, la migrazione e la rivoluzione, con particolare attenzione all'Etiopia, sua terra di origine, e Marija Stepanova, personalità di spicco nella poesia e nella prosa russa contemporanea e autrice del romanzo "Memoria della memoria", vero e proprio caso letterario dell’anno 2017, che nel ricostruire la storia della propria famiglia offre una riflessione storico-filosofica e politica sulle strategie di interpretazione del passato.

"In entrambe queste autrici - sottolinea l'ateneo-  la lettura di Dante ha lasciato il segno, e comunque è fondamentale sentire la voce di scrittrici contemporanee che rileggono il grande poeta a settecento anni dalla morte, come già sono state innovative le letture dantesche di Eliot, Montale o Borges". Oltre a queste autrici, che si collegheranno in streaming il pomeriggio del 10 Maggio, l'11 Maggio parlerà della sua idea di Dante il fisico pisano Guido Tonelli, mettendo in rilievo gli aspetti cosmologici della "Divina commedia" in rapporto alle convinzioni attuali. Sempre l’11 Maggio, auspicabilmente in presenza, lo scrittore Walter Siti proporrà un intervento dal titolo “Dante ci aiuta o è un fantasma persecutorio?”.

In questo ambito è previsto anche un ricordo di Marco Santagata a pochi mesi dalla sua prematura scomparsa, con la partecipazione di Maria Cristina Cabani e Giuseppe Petralia.

Al termine di questi incontri sarà presentato il progetto dell'università di Pisa dal titolo Dante. L'altre stelle, che intende proporre una nuova composizione su Dante Alighieri con un oratorio per soli, grande coro e orchestra composto per l’occasione dal musicista pisano Marco Bargagna, del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, su testi originali e antologia dantesca del professor Alberto Casadei. Il concerto è in programma per Novembre, in prima mondiale, al Teatro Verdi e vedrà come protagonista il coro dell’università di Pisa insieme a solisti di chiara fama sotto la direzione del maestro Stefano Barandoni.

Nel pomeriggio dell’11 Maggio, alla Fondazione Palazzo Blu, sarà anticipata l’esecuzione di alcuni brani, con solisti accompagnati da un pianoforte.