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Una misura per riscuotere i crediti "incagliati"

Approvato il regolamento sulla definizione agevolata delle entrate comunali. Conti: “Una legge che va incontro a cittadini e imprese in difficoltà”

Il sindaco Michele Conti

Il Consiglio comunale ha approvato il regolamento sulla definizione agevolata delle entrate comunali con 19 voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza, a cui si è aggiunto il consigliere del Movimento 5 stelle Amore, e 5 voti contrari.

Il Regolamento dà attuazione a quanto previsto dal D.Lgs n. 34/2019, che consente di definire in via agevolata quelle posizioni debitorie, già oggetto di ingiunzione fiscale effettuata entro il 31 Dicembre 2017 e non ancora assolte dal debitore, a fronte dell’eliminazione delle sole sanzioni per i tributi e delle maggiorazioni sugli interessi per le sanzioni in materia di codice della strada.

“La misura consentirà al Comune tramite Sepi di riscuotere crediti 'incagliati'- ha dichiarato il Sindaco Michele Conti che ha anche la delega al Bilancio – ed è finalizzata ad andare incontro ai cittadini ed alle imprese, che, per vari motivi, hanno avuto difficoltà a mantenersi al corrente con le varie obbligazioni, dando loro, così come a livello nazionale, un’opportunità di sanare il pregresso, alleggerendo la loro posizione e dando loro respiro, con il versamento in quattro rate semestrali su importi superiori ai 200 mila euro”.

Sono 1.797 gli atti interessati dal nuovo regolamento sulla definizione agevolata, per un totale riscuotibile da parte dell’ente di 2.133.000 euro (la somma di Tari, Ici, sanzioni codice della strada, Cosap e altri tributi), a fronte di agevolazioni complessive per un massimo di 678mila euro circa.

“Con l’attuazione di questo Regolamento – aggiunge il Presidente della quarta commissione permanente Giuseppe Colecchia - si creerà un’opportunità ampia anche per il Comune che potrà così arrivare ad incassare oltre 2 milioni di euro, ovvero fino ai tre quarti di un capitale, altrimenti difficilmente recuperabile”.