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Una vittoria che ci voleva, anche per il morale

All'Arena Garbialdi il Pisa fa suo il match contro la Viterbese, capolista rivelazione di inizio stagione, con le reti di Masucci e Di Quinzio

I neroazzurri trovano la prima vittoria alla quarta di campionato, mettendo sotto una coriacea Viterbese, sorpresa assoluta di inizio campionato. Il risultato finale è di 2-1 per il Pisa Sc, apparso assai più convincente delle precedenti uscite. Più che altro, sono arrivati i gol e la squadra ha saputo entusiasmare.

Gli ospiti da subito hanno messo in atto un pressing a tutto campo, ma la difesa ha tenuto e gli undici di Gautieri non hanno perso la lucidità. Al 12' il primo boato liberatorio dell'Arena, quando Masucci ha deviato in rete su calcio di punizione di Di Quinzio. Il raddoppio è arrivato al 43', quando lo stesso Di Quinzio - autore di un'ottima partita - ha saputo approfittare di un disimpegno sciagurato della difesa avversaria per poi trafiggere Iannarilli.

Nella ripresa, grazie a un rigore trasformato da Razzitti al 67', la Viterbese ha accorciato le distanze e trovato nuovo coraggio, ma il Pisa e Petkovic, autore di una gran parata su Mendez, non si sono fatti sorprendere.

Con i tre punti il Pisa sale a quota cinque in classifica e risolleva il morale dei tifosi. 

Come già in occasione della scorsa partita a Monza, da segnalare il rinnovato gesto di solidarietà dei tifosi pisani nei confronti dei cugini livornesi colpiti dall'alluvione. In curva Nord è stato esposto lo striscione con la scritta "Non sono parole di circostanza ma dette con il cuore: vicini alla città di Livorno e al suo dolore", durante il minuto di silenzio iniziale.

Pisa: Petkovic; Filippini, Lisuzzo, Ingrosso, Birindelli (64' Zammarini); Di Quinzio, Gucher, De Vitis (57' Izzillo); Mannini, Eusepi, Masucci (74' Maltese). All. Gautieri

Viterbese: Iannarilli; Celiento, Atanasov, Sini, Peverelli; Musacci (56' Mendez), Cenciarelli (82' Kabashi), Baldassin; Tortori (56' Bismark), Razzitti, Vandeputte (64' Di Paolantonio). All. Bertotto