Attualità

Università e sport, Giovanni Malagò a Pisa

Dual Career, ovvero coniugare lo studio con lo sport di alto livello. Ne parlerà all'università il presidente del Coni

Giovanni Malagò

La carriera universitaria e quella sportiva che spesso di intrecciano. Da qui l'idea di promuovere una commissione che elabori delle linee guida a livello nazionale per coniugare l’impegno nello studio universitario con quello sportivo di alto livello. Ne parlerà a Pisa il presidente del Coni Giovanni Malagò, ospite dell'università di Pisa per discutere di Dual Career.

L'iniziativa, realizzata in collaborazione con il Centro di Medicina Riabilitativa Sport and Anatomy dell'Ateneo pisano, si terrà giovedì 14 Ottobre, alle 16, nell'aula magna nuova del palazzo La Sapienza. Dopo i saluti istituzionali del rettore Paolo Maria Mancarella e del sindaco Michele Conti, l'introduzione al tema sarà affidata al prorettore con delega allo Sport dell’Università di Pisa, Marco Gesi. Subito dopo interverranno i rappresentanti delle federazioni interessate: Antonio Dima, presidente del Centro Universitario Sportivo Italiano (Cusi); Laura Capranica, president of the European Student Athlete Network (Eas); Paolo Bouquet, presidente Unisport Italia. Le relazioni di Salvatore Sanzo, consigliere nazionale del CONI, e di Sara Morganti, medaglia di bronzo alle recenti paralimpiadi di Tokyo, faranno da premessa alle riflessioni conclusive del presidente CONI, Giovanni Malagò.

Al termine dei lavori saranno consegnate le benemerenze Coni.

"Il dibattito sulle Dual Career e l'elaborazione di Linee guida nazionali sul tema - ha sottolineato il professor Marco Gesi nel presentare il workshop - sono di grande interesse per l'Ateneo pisano, che insieme ad altre cinquanta università fa parte di Unisport Italia, la Rete accademica che si propone di valorizzare le potenzialità dello sport universitario come strumento efficace e trasversale di formazione, ricerca, innovazione e di miglioramento del benessere e dell’esperienza universitaria in generale. Siamo quindi molto orgogliosi di poter organizzare a Pisa un confronto di così alto livello e grati al presidente Malagò di aver accettato l'invito a partecipare”.