Attualità

"Uno stato di insicurezza diventato ormai cronico"

Attività commerciali, gli studi professionali, i clienti e i cittadini che lavorano e frequentano la Galleria Sanac fanno appello a sindaco e prefetto

Corte Sanac (Foto Google)

Riuniti nella sede di Confcommercio, commercianti e residenti hanno condiviso e sottoscritto una petizione indirizzata alle massime autorità cittadine per segnalare "Uno stato di insicurezza diventato ormai cronico".

“E' cronaca recente – scrivono nella petizione - la raffica di furti che nella notte di sabato 9 settembre ha coinvolto la stragrande maggioranza delle attività commerciali presenti in Galleria Sanac, vittime di danni materiali ingenti e con l'alta probabilità, come dimostra l'esempio della palestra, di essere visitate di nuovo nel giro di poco tempo. Doversi rinchiudere all'interno delle proprie attività con la paura del prossimo avventore o il timore di essere aggrediti e derubati dell'incasso della giornata, fa vivere e lavorare in un continuo stato di tensione che non può essere tollerato in un paese civile”.

“Abbiamo superato il limite – commenta il direttore di Confcommercio Federico Pieragnoli - l'emergenza è palese, considerato anche gli ultimi incresciosi avvenimenti che hanno colpito le attività della Galleria Sanac, Chiesa del quartiere e persino la scuola di via Conte Fazio. Tutto questo è gravissimo, ma non è cha la punta di una iceberg di una situazione peggiorata nel tempo e che non è esagerato definire allarmante. Il compito di risolverla spetta adesso alle autorità, dalle quali ci aspettiamo tutta una serie di azioni concrete per stroncare furti, spaccio, degrado, bivacchi, prostituzione e tutti questi fenomeni derubricati a microcriminalità e che invece rappresentanto costi economici e sociali pesanti per le imprese e per l'intera collettività”.

Tra le richieste, "Una maggiore presenza di forze dell'ordine e un presidio attivo e dinamico sul modello stazione, un serio e deciso intervento ispettivo volto alla verifica della grave situazione del capannone industriale adiacente la Galleria Sanac, un contatto diretto tra forze di polizia e alcuni rappresentanti della zona, potenziare l'illuminazione e un efficace e razionale sistema di telecamere".