Cronaca

Vaccini Covid, prime somministrazioni del richiamo

All'ospedale di Cisanello l'Aoup ha già proceduto con l'inoculazione della seconda dose per 50 vaccinati. Si attendono le nuove dosi Pfizer

Dal 27 Dicembre - giorno del V-Day in tutta Europa - nell'Edificio 3 dell'ospedale di Cisanello l'Azienda ospedaliero universitaria pisana ha somministrato 7.557 vaccini anti Covid-19. In questo totale, hanno fatto sapere dalla stessa Aoup, sono comprese anche le prime 50 somministrazioni della seconda dose di richiamo.

Procede dunque il programma di vaccinazioni previsto, anche se i ritardi nelle consegne dei vaccini da parte di Pfizer-Biontech ha obbligato la Toscana a sospendere le nuove chiamate. Nel numero complessivo dei vaccinati in Aoup è compreso il 95 per cento dei dipendenti che si erano pre-iscritti alla prima ricognizione lanciata dalla Regione a metà Dicembre. Fra i sottoposti a vaccino negli ambulatori di Cisanello anche alcuni operatori del 118, appartenenti alle associazioni di volontariato del territorio provinciale.

Nel frattempo, è stata aperta la seconda finestra per le pre-adesioni alle vaccinazioni di coloro che non erano riusciti a inserirsi nella prima. Questi potranno prenotarsi e ricevere la prima dose di vaccino non appena arriveranno le nuove forniture, la cui distribuzione è gestita a livello nazionale e regionale.

Per quanto riguarda le vaccinazioni in carico alla Ausl Toscana nord ovest, invece, in questi giorni sono state superate le duemila inoculazioni fra la zona Pisana, la Valdera e l'Alta Valdicecina. Più nel dettaglio, sono 435 i vaccinati nella zona Pisana, 359 dei quali anziani ospiti di Rsa, e 1.626 tra Valdera e Alta Valdicecina. Fra i quali molti lavoratori degli ospedali di Pontedera e Volterra, più 205 anziani ospiti di Rsa.