Politica

"Con quali titoli gli aerei volano su Peretola?"

La domanda è risuonata in commissione controllo e garanzia, dove sono stati ascoltati i rappresentanti dell'associazione Vas Onlus

L'aeroporto Vespucci di Firenze Peretola

Oltre un'ora di audizione in commissione controllo e garanzia - seconda commissione permanente del Comune di Pisa - per i rappresentanti dell'associazione Vas, “Vita, Ambiente e Salute Onlus”, che si è battuta contro i progetti di ampliamento dell'aeroporto "Vespucci" di Firenze Peretola e che oggi sostiene che lo scalo fiorentino non abbia neppure tutti i titoli abilitativi in regola per far decollare e atterrare gli aerei.

L'audizione dei rappresentanti Vas - il presidente Gianfranco Ciulli, il generale Luciano Battisti e l'architetto Fabio Zita - era stata chiesta dal commissario Francesco Auletta (Diritti in Comune), anche a seguito del voto in consiglio comunale contro eventuali nuovi progetti di allungamento della pista fiorentina da parte di Toscana Aeroporti, di cui il Comune di Pisa detiene il 4,48% delle quote e la Regione Toscana il 5,03%.

Oltre a portare all'attenzione della commissione tutti gli atti giudiziali che hanno permesso all'associazione Vas di bloccare il progetto di realizzare una pista di 2.400 metri, Ciulli, Battisti e Zita hanno presentato gli esiti delle loro ultime ricerche di atti e documenti relativi all'aeroporto fiorentino. Da queste ricerche nasce la domanda posta pubblicamente con un comunicato e ieri anche alla commissione pisana: "Se un aeroporto non ottempera un decreto interministeriale di VIA (la Regione Toscana era deputata alla verifica dello 0676/2003), se non ha la conformità urbanistica (DPR 383/1994) come ENAC stessa dichiara al MIT, come fa ad operare, ma soprattutto chi ha autorizzato la gestione di questo aeroporto, con queste modalità?"

Di seguito il video integrale dell'audizione dei rappresentanti dell'associazione Vas da parte della Commissione garanzia e controllo del Comune di Pisa, presieduta dalla consigliera Olivia Picchi.