Politica

Veronese si difende e fa appello ai moderati

Il candidato di Patto Civico dopo che ha fatto l'apparentamento col centrosinistra sostiene di essere finito nel mirino di molti

Antonio Veronese

"Durante questa settimana, dopo aver ratificato il mio appoggio al centrosinistra, ho ricevuto attacchi violenti e offese da voltastomaco", dice Antonio Veronese.

"Ci sono state insinuazioni, insulti, attacchi denigratori a mezzo stampa, pressioni psicologiche su whatsapp e anche una ronda di sostenitori della Lega che si è recata presso l'attività di una mia candidata per aggredirla verbalmente.
Chi mi continua ad offendere pensa che sia davvero questa la proposta di cambiamento alla quale dovevo aderire? Sono questi prepotenti gli interlocutori coi quali avrei potuto portare avanti le mie proposte per risollevare imprese, turismo e litorale?
Io pongo una domanda a tutti i moderati della città? Specialmente a quelli che hanno voltato Forza Italia, 5 Stelle e quelli che si sono astenuti: è questo il cambiamento che auspicate?
Il governo della città è qualcosa di molto vicino alla vita di ognuno di noi: date pure fiducia alla destra estrema, ma sperate di non trovarvi mai sulla sua strada, di non pensarla mai in maniera diversa, di non aver niente che da fastidio a qualche capobastone della Lega, perché con questa gente non si dialoga: si dice di si, oppure si subiscono attacchi, che possono diventare anche violenti e pesanti come nel mio caso.
Io a questo punto ho già vinto, perché potrò essere ricordato come una persona che si oppose a questa avanzata pericolosa e violenta".