Le prime partite di campionato potrebbero essere giocate fuori casa, ma il Comune si sta muovendo per realizzare i lavori che per legge devono essere realizzati in virtù della promozione in B: illuminazione, videosorveglianza e cancelli.
“Sono stati stanziati 700 mila euro – ha detto l’assessore Andrea Serfogli - per potere fare fronte a quegli interventi che sono a carico del Comune. Interventi solo strutturali e legati alle aree esteree allo stadio (pubblica illuminazione, video sorveglianza e cancellate) e strettamente necessari per garantire la pubblica sicurezza e consentire l’agibilità dello Stadio”.
Intanto si pensa al rinnovo della concessione: la convezione dovrebbe avere una durata più lunga rispetto a quella ad oggi in vigore. Si pensa a 10 o 15 anni (con un canone di 20 mila euro, più Iva) con in carico alla società sportiva le manutenzioni ordinarie e straordinarie oltre all’adeguamento impiantistico. Proposta accolta con amarezza dal consigliere Giovanni Garzella (FI- Pdl): "Un così lungo periodo, affossa di fatto e definitivamente il sogno di un nuovo Stadio"
Lo stadio comunale, anche per il prossimo campionato, avrà una capienza di 13 o 14 mila posti.