Marciapiedi rovinati, asfalto deteriorato, parcheggi selvaggi e un commercio in crisi. È questa la situazione in cui versa Via Cattaneo, una delle arterie storiche della città, lasciata nell’incuria mentre il Comune concentra gli investimenti sulla riqualificazione di San Martino e del centro storico. A denunciare la disparità di trattamento è Luigi Sofia, capogruppo di Sinistra Unita - AVS, che chiede un intervento immediato dell’amministrazione.
Le segnalazioni dei residenti parlano chiaro, "la via è diventata sempre meno vivibile, con una viabilità compromessa e un’assenza totale di manutenzione. Un tempo punto di riferimento per chi arrivava in città, oggi Via Cattaneo è un esempio di degrado urbano che penalizza non solo i cittadini ma anche il tessuto commerciale locale", ha dichiarato Sofia.
"Manca un piano del commercio, manca un progetto per questa zona. Senza programmazione, gli affitti restano fuori controllo, le attività chiudono e si lascia spazio a una gestione commerciale precaria, con conseguenze negative per tutti", ha sottolineato Sofia, ricordando le frequenti sanzioni per carenze igienico-sanitarie che colpiscono alcune attività alimentari della zona.
Il problema, secondo i residenti, è una mancanza di visione complessiva, con investimenti che finiscono solo nelle aree più visibili della città. "Non ci sono cittadini di serie A e di serie B", ha concluso Sofia. "Chiediamo al sindaco e alla giunta di venire a vedere con i propri occhi lo stato di Via Cattaneo, perché Pisa ha bisogno di interventi strutturali, non di operazioni di facciata".