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Via D'Achiardi diventa via dei Giusti tra le Nazioni

La strada al centro di alcune polemiche cambia: via il nome del rettore che nel 1938 decise l'espulsione di studenti e docenti ebrei dall'Ateneo

Via D'Achiardi a Pisa

Dopo mesi e mesi di polemiche, confronti e accuse, alla fine, via Giovanni D'Achiardi non sarà più nello stradario di Pisa. Venerdì 26 Gennaio, dalle 11,30 nell'area verde "Raffaello Menasci", il cambio di denominazione della strada diventerà ufficiale.

Al posto di D'Achiardi, rettore dell’Università pisana che nel 1938 si rese responsabile dell’espulsione di studenti e docenti ebrei dall’Ateneo, ci sarà infatti via Giusti tra le Nazioni. L’iniziativa si terrà alla vigilia del Giorno della Memoria, la ricorrenza internazionale che si celebra ogni anno il 27 Gennaio per ricordare le vittime dell’Olocausto.

A seguire l'esecuzione di alcuni brani musicali da parte degli alunni dell’istituto comprensivo "Fibonacci" ci saranno, oltre all'intervento del sindaco Michele Conti, anche quello del prefetto di Pisa, Maria Luisa D’Alessandro, del rettore professor Riccardo Zucchi e del presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori.

Con loro ci saranno anche il presidente della Comunità ebraica di Pisa, Andrea Gottfried, il presidente dell’Anpi sezione di Pisa, Bruno Possenti, il presidente e la vicepresidente del Consiglio comunale, Alessandro Bargagna, e Antonietta Scognamiglio.

La decisione di modificare la denominazione di via Giovanni d’Achiardi in via Giusti tra le Nazioni era stata adottata circa un anno fa dalla Giunta, che ha scelto di intitolare la via in ricordo di persone che si sono contraddistinte per la lotta contro il genocidio nazista.