Politica

Viale apre a Fontanelli e a Mdp

L'unità a sinistra potrebbe essere trovata sulle linee programmatiche, ma resta da capire chi vorrà dettarle e chi vorrà l'ultima parola

Giovanni Viale, segretario comunale del Pd di Pisa

Le grandi manovre a sinistra in vista delle amministrative del 2018 proseguono a ritmo serrato. Mentre la scelta del candidato è ancora in alto mare, le forze politiche provano a discutere di alleanze e programmi, anche per capire quali saranno gli alleati e quali i concorrenti.

Alle riflessioni del senatore Paolo Fontanelli, ex sindaco di Pisa passato a Mdp, ha replicato Giovanni Viale, segretario comunale del Pd. 

"Ho letto l'intervento di Fontanelli e non posso che essere d'accordo sul fatto che venga prima il confronto programmatico - ha sottolineato Viale -. È quanto abbiamo detto da sempre. Chi dice il contrario sbaglia o lo fa strumentalmente. Abbiamo invitato fin da subito le forze dell'attuale maggioranza a costruire con noi il programma e la visione della città futura. Per questo abbiamo proposto innanzitutto un'iniziativa pubblica sulle cose fatte da parte delle forze che sostengono la maggioranza". 

"Per questo il Pd - prosegue il segretario politico - ha avviato un percorso di ascolto sui temi e sul profilo della candidatura a Sindaco. Vogliamo portare al tavolo idee che vogliamo confrontare con loro e che anche noi dovremo sviluppare, quindi niente di preconfezionato. Ad esempio, il tema dell'integrazione tra grandi servizi, ricerca e impresa per lo sviluppo dei nuovi settori ad alta tecnologia viene fuori con forza dall'indagine che stiamo compiendo. Come anche la necessità di valorizzare la creatività e la forza dei giovani che vivono a Pisa, favorendone anche l'imprenditorialità attraendo investitori: Pisa è una vera e propria 'fabbrica' di 'capitale umano'. È sui contenuti che vogliamo innanzitutto confrontarci e sui profili della candidatura". 

"Se gli altri sono disponibili - assicura Viale -, noi siamo pronti ad avviare il percorso fin da ottobre".