Attualità

Viale Gramsci è stato riorganizzato

Finiti con due giorni di anticipo i lavori di riasfaltatura. investimento di 70mila euro a carico dell’Amministrazione comunale

Una volta riasfaltato, viale Gramsci è stato riorganizzato sotto il punto di vista del transito e della sosta per contrastare il parcheggio irregolare e facilitare sia i controlli delle forze dell’ordine sia le manovre degli autisti dei bus.

In particolare sul lato ovest (direzione da piazza Vittorio alla stazione) sono stati disegnati 12 stalli blu e 2 stalli per disabili, mentre sul lato est ci sono adesso le fermate dei bus Ctt e Ikea, e più avanti 40 stalli per motocicli (21 in più di prima), uno stallo per carico e scarico e l’attraversamento pedonale rifatto. La prossima settimana sarà riattivato il semaforo a chiamata

L’intervento fa parte del piano strade del Comune già iniziato con interventi sul litorale (via Arnino, la zona della stella Maris in via dei Frassini, le quattro nuove rotonde) e nei quartieri (via Oratoio, via Caprera, via Palazzi, via Aldo Moro, via Sancasciani, rotatoria Tienanmen, Via della Vecchia Tramvia) e che proseguirà nei prossimi mesi in tutta la città per un totale di 4 milioni di euro di investimento. Tra le vie che saranno interessate successivamente: via Quasimodo, via Bonanno, via Nicola Pisano, Lungarno Simonelli, via Risorgimento, via Sant’Agostino, via di Goletta, via dell’Aeroporto, Ponte di Mezzo e piazza XX settembre, Via Fiorentina.

Si tratta di uno degli interventi messi in campo dal Comune insieme agli altri enti/istituzioni competenti per la riqualificazione della zona stazione. L’elenco: controlli in zona stazione (sulla strada dal lunedì al sabato otto unità tra esercito e forze dell’ordine, più la Polfer dentro la stazione); messa in sicurezza dell’ex-Omv in via Sant’Agostino (in corso); posto fisso di Polizia (accordo Ferrovie-Comune trovato, verso l’inizio dei lavori di adeguamento dei locali); potenziamento della videosorveglianza sul binario 14 all’arrivo del Pisa Mover (sopralluoghi in corso); potenziamento delle iniziative culturali e sociali al Dopolavoro Ferroviario (molte iniziative già fatte, altre in programma); progetto di riordino e recupero definitivo dell’area che prevede più verde con aiuole laterali vicino ai loggiati e viabilità centrale e potenziamento dell’illuminazione (ricerca di finanziamenti con partecipazione a bandi nazionali e regionali).