I cittadini che abitano nelle zone Nord Est di Pisa, in particolare nella frazione di Ghezzano nel comune di San Giuliano Terme, lamentano da tempo un incremento dell'inquinamento acustico, dovuto agli aerei in fase di decollo dall'aeroporto pisano di San Giusto.
La tesi avanzata dai cittadini è che spesso i piloti, per varie ragioni, debordino ben oltre lo spazio aereo consentito, volando a bassa quota su aree in teoria interdette, sopra le loro teste. Da qui la decisione, da parte della Direzione aeroportuale toscana, di valutare attentamente la situazione e, se del caso, procedere con delle sanzioni nei contronti delle compagnie aeree.
Della Commissione aeroportuale dell’aeroporto di Pisa, riunitasi oggi, fanno parte gli amministratori dei Comuni dell’intorno aeroportuale interessati dal traffico dell’aeroporto, in particolare di Pisa e San Giuliano Terme, nonché i rappresentanti del Ministero dell'ambiente, della Regione Toscana, di Arpat, della 46esima Aerobrigata, dei vettori che operano sullo scalo e del gestore Toscana Aeroporti. La riunione è stata convocata dalla responsabile della Direzione aeroportuale toscana dell’Enac, in qualità di Presidente della Commissione.
"La riunione - hanno fatto sapere in serata da Enac - si è svolta in un clima di collaborazione tra tutti i soggetti presenti che hanno concordato sulla volontà di trovare soluzioni idonee a ridurre i fattori evidenziati dai cittadini. Tra le ipotesi che verrano analizzate vi è anche l’eventuale introduzione di un sistema volto a verificare la possibilità da parte della Direzione Aeroportuale Toscana a comminare sanzioni ai vettori in caso di scostamento e violazione della procedura prevista in fase di decollo".