Qualcuno avrebbe sparato contro l'abitazione dell'onorevole Edoardo Ziello, deputato pisano della Lega. Lo ha denunciato lo stesso Ziello, che ha spiegato come i cavi della fornitura energetica del suo appartamento sarebbero stati manomessi proprio con dei proiettili.
"Qualcuno ha deciso che la mia famiglia non dovesse più avere l’elettricità a casa - ha scritto su Facebook -attraverso la manomissione dei cavi della fornitura energetica con l’impiego di uno o più colpi di arma da fuoco, secondo quanto mi è stato riferito dai tecnici che hanno prontamente ripristinato l’infrastruttura".
"Mi dispiace che le autorità di Polizia giudiziaria debbano impiegare del tempo per ciò che è successo ai miei danni perché ci sono ben altre priorità e mi auguro che si tratti di una pura casualità compiuta dal gesto sconsiderato di un folle - ha concluso - ma se qualcuno pensa di potermi fermare per le mie idee politiche ha capito proprio male".
Il consigliere comunale del Partito Democratico, Matteo Biondi, ha espresso vicinanza al deputato leghista, condannando con fermezza l’intimidazione subita. "Ho appreso con grande sconcerto e preoccupazione la notizia dell’attacco all’abitazione dell’onorevole Ziello" ha detto Biondi. "Quando si arriva a colpire la sfera privata e familiare di una persona, si è già oltre ogni limite del confronto civile e democratico". Il consigliere ha sottolineato come, nonostante le differenze politiche, episodi di questo tipo debbano unire tutti nel rifiuto della violenza e nella difesa dei valori comuni di rispetto e libertà. "Oggi non è il momento della polemica, ma della solidarietà" ha aggiunto, auspicando che le autorità facciano piena luce sull’accaduto.
Anche il senatore toscano della Lega Manfredi Potenti, ha commentato l’intimidazione subita dal deputato pisano Edoardo Ziello presso la propria abitazione con colpi di pistola. "Quanto accaduto in queste ore al collega e amico Edoardo Ziello non è solo molto grave, ma intollerabile e soprattutto vigliacco. Confido che il lavoro delle autorità competenti possa chiarire le responsabilità della vicenda e punire adeguatamente gli autori di questo folle gesto. Non può essere normale né accettabile subire colpi d’arma da fuoco contro la propria abitazione, a lui va la nostra convinta e totale solidarietà ma sono certo che non si farà intimidire. Auspico che parole di vicinanza giungano a Edoardo in maniera trasversale, nonostante i troppi cattivi maestri che incendiano le piazze con parole e gesti irresponsabili”.
E ancora, “Esprimo a nome mio e di tutta la Lega Toscana totale solidarietà al deputato Edoardo Ziello e alla sua famiglia, vittime di un atto di intimidazione di una gravità inaudita. Un attacco al domicilio familiare, luogo sacro per eccellenza, e per di più contro l'abitazione dei suoi genitori, è un tentativo spregevole di colpire un rappresentante democraticamente eletto per il suo impegno politico e le sue idee." Lo dichiara l’europarlamentare toscana della Lega Susanna Ceccardi, in seguito al grave episodio degli spari contro l'abitazione dei genitori del deputato pisano della Lega Edoardo Ziello. “Confidiamo pienamente nel lavoro delle Forze dell'Ordine e della Magistratura - ha aggiunto Ceccardi - affinché i responsabili di questo gesto vile e inaccettabile, che colpisce in modo diretto le istituzioni, vengano individuati e assicurati al più presto alla giustizia. La Toscana e Pisa sono terre di libertà, e non permetteremo mai che la violenza o l'intimidazione mettano a tacere il dibattito democratico e l'azione politica dei nostri rappresentanti."
Si moltiplicano i messaggi di solidarietà. “Esprimiamo la nostra piena solidarietà all’onorevole Edoardo Ziello. Sparare contro la casa di un rappresentante delle istituzioni è un atto vile e intimidatorio che non può essere minimizzato né derubricato a semplice bravata e deve essere condannato senza esitazioni da tutte le forze democratiche, a prescindere dagli schieramenti. A Ziello e alla sua famiglia va la nostra vicinanza personale e politica. È fondamentale che venga fatta piena luce sull’accaduto e che le istituzioni si stringano attorno a chi, come lui, ogni giorno serve il Paese con impegno e coraggio.” Lo dichiarano l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Francesco Torselli e il consigliere regionale eletto per FdI Jacopo Cellai.
Inoltre, "Solidarietà al collega On. Edoardo Ziello e alla sua famiglia, vittima di quella che, a tutti gli effetti, è un'aggressione o, peggio, un'intimidazione. In Toscana viviamo un clima sempre più irrespirabile, tra occupazioni di immobili – è successo la scorsa settimana al dirigente di Forza Italia Lorenzo Grassini – e intimidazioni di vario genere, solo per diversità di opinioni e vedute. Oggi i violenti hanno compiuto un ulteriore salto di categoria con gli spari alla casa dei genitori di Ziello. È il momento di agire, perché in una regione che si considera evoluta, civile, democratica non possono succedere fatti para-mafiosi simili". Così, in una nota, l'On. Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI.
Così infine Alessandra Nardini, assessore regionale del partito democratico, "Desidero esprimere la mia solidarietà al Deputato Edoardo Ziello per il grave atto intimidatorio di cui è stato vittima. Aprire il fuoco contro un’abitazione, colpendo persino i cavi elettrici, non è solo un gesto vile e pericoloso, ma rappresenta un segnale profondamente inquietante del clima che si sta respirando nel nostro Paese. Negli ultimi tempi assistiamo a un’escalation di linguaggi e comportamenti che alimentano divisioni, rancori e contrapposizioni. Io e Ziello siamo politicamente agli antipodi e spesso ci siamo duramente scontrati, ma l'avversario politico non deve mai diventare nemico. Noi che abbiamo l’onore di rappresentare pro tempore le cittadine e i cittadini abbiamo una responsabilità precisa: dare l’esempio. Le nostre parole e i nostri gesti devono contribuire a disinnescare l’odio, non ad alimentarlo. Il dibattito politico deve tornare a essere un terreno di confronto aperto, fermo, anche duro se necessario, ma sempre fondato sul rispetto delle persone e delle idee. Oggi, di fronte a un gesto così grave, dobbiamo ribadire con forza che la violenza non può e non deve trovare spazio nella nostra società. Serve un impegno comune, trasversale, per riportare la politica e il dibattito pubblico sui binari del dialogo, della responsabilità e della cultura democratica."