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Pisamover in perdita, nominata una consulente

Veronica Vecchi scelta da palazzo Gambacorti per scongiurare pesanti ricadute economiche sulle casse comunali, visto lo stop del People Mover

Le navette Pisamover

Non sono mai apparsi rosei i conti della navetta funicolare Pisamover, messa in funzione da Leitner fra l'aeroporto Galilei e la Stazione Centrale di Pisa, e adesso l'emergenza coronavirus rischia di farli sprofondare, con ripercussioni economiche tanto per la Pisamover quanto per il Comune di Pisa. Fermo da mesi e sostituito con un più che sufficiente autobus, il People Mover potrebbe trasformarsi in un vero e proprio buco nero per le casse comunali, cosa che palazzo Gambacorti dovrà in qualche modo cercare di evitare.

A preoccupare è la nuova richiesta di attivazione della procedura di riequilibrio del Pef (il Piano economico finanziario), avanzata al Comune di Pisa dalla concessionaria Pisamover il 20 Ottobre scorso, "al fine di procedere all’adozione di misure di compensazione e di riequilibrio idonee a mitigare gli effetti prodotti, sul Pef, dalla contrazione della domanda a causa dell’emergenza epidemiologica". La richiesta è arrivata perché la convenzione che lega Pisamover al Comune prevede l'intervento dell'ente pubblico in caso di conti in perdita.

Per rispondere a Pisamover Spa, è notizia di questi giorni che il Comune ha quindi deciso di affidarsi a Veronica Vecchi, docente associato presso la Scuola di Management dell’Università Bocconi di Milano. A lei il compito, per 15mila euro Iva inclusa, di supporto specialistico economico-finanziario per la definizione della procedura di riequilibrio del Pef di Pisamover, ovvero rappresentare il Comune nella delicata partita della rinegoziazione della concessione ed evitare, quanto più possibile, che siano i cittadini pisani a farsi carico delle perdite economiche accumulate dalla navetta stazione-aeroporto.

Già nel 2011 Veronica Vecchi fu consulente di Pisamo, all'epoca stazione appaltante, per l'elaborazione del Pef del People Mover. Da qui la scelta dell'amministrazione di tornare a rivolgersi a lei e alle sue competenze in materia.