"La decisione dell’Enac, presa al termine di un percorso contraddittorio, appare frutto di un copione già scritto". A dirlo è il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, che ribadisce: "La costruzione di una pista di 2400 metri all'aeroporto di Peretola è in contrasto con il Pit approvato dal Consiglio regionale dopo un lungo percorso fatto di approfondimenti tecnici, compresi quelli compiuti dall’Enac, e di un difficile confronto sul territorio".
Con il via libera dell'Enac inizierà la valutazione d'impatto ambientale, ma secondo il sindaco la decisione è stata presa sulla base di un contrasto non risolto: "Il Consiglio regionale dovrà valutare le ragioni della decisione. Si tratta di un cambiamento rilevante, che sposta tante valutazioni date nel corso del confronto svolto nei mesi scorsi. La nostra posizione è sempre stata chiara. La richiesta di garanzie diventa ancora più stringente per tutti. Assicurare l’equilibrio del sistema aeroportuale è un’esigenza della Toscana e una prerogativa della Regione, non deve essere lasciata all’azione del mercato e del soggetto privato che oggi governa le due società di gestione".
"Resta aperta -conclude Filippeschi- la richiesta di un percorso partecipativo sugli investimenti programmati per il sistema aeroportuale toscano, che può dare a tutti i soggetti interessati una possibilità importante d’intervento".