Cronaca

All Our Yesterdays, più di 600 visite in quattro giorni

Non solo mostra: è possibile far mettere in digitale le proprie foto

È in corso, al museo della grafica di palazzo Lanfranchi, la mostra fotografica itinerante All Our Yesterdays.

In progetto per dicembre, c’è anche una nuova mostra con foto d’epoca di cittadini e collezionisti. Quella pisana costituisce la prima tappa dell’esposizione a ingresso libero che ritrae scene di vita in Europa tra il 1839 e il 1939. La mostra finirà il 2 giugno e lascerà il posto a due nuove esposizioni che inizieranno il 15 dello stesso mese sul mito di Galileo fra l'800 e il 900 e sulla cattedrale di Pisa vista attraverso gli occhi dei viaggiatori.

La mostra All Our Yesterdays si inserisce nel quadro del progetto Europeana Photography dedicato alla digitalizzazione delle foto d’epoca con valore storico, artistico e culturale appartenenti ai primi 100 anni dell’arte fotografica e che riunisce 18 partner internazionali tra musei, archivi e agenzie di tutta europa che hanno provveduto a digitalizzare il meglio delle proprie collezioni per creare una mostra d’arte fotografica.

Soddisfatto delle affluenze il direttore scientifico del museo Alessandro Tosi: “La mostra ha aperto i battenti l’11 aprile e in soli 4 giorni abbiamo ricevuto più di 600 visite. È un ottimo risultato se paragonato alla statistica annuale. In tutto il 2013 abbiamo infatti registrato 10mila visitatori”.

Al fine di preservare e valorizzare la memoria storica collettiva del territorio, ogni giovedì e domenica, per tutta la durata della mostra, a palazzo Lanfranchi sarà possibile anche per i cittadini e i collezionisti far digitalizzare gratuitamente foto d’epoca grazie al progetto Memory Sharing, promosso dall’associazione Acquario della memoria. A dicembre, le foto selezionate saranno oggetto di una nuova mostra.