Cronaca

Polemiche per uno sgombero a Cascina

L'Unione inquilini in difesa della famiglia di origine marocchina alla quale i vigili urbani hanno intimato di lasciare l'immobile

"Il Comune di Cascina, come promesso, sta portando avanti una guerra contro i migranti" - dice il presidente dell'Unione inquilini Claudio Lazzeri - "Oltre a questo sono state notificate diverse ordinanze di sgombero da alloggi d'emergenza, al fine di liberarli da soggetti indesiderati.

Tra questi c'è una famiglia marocchina (il cui nucleo è composto da 6 persone tra le quali 3 minori ed un anziano con invalidità totale) alla quale fu assegnato in emergenza nel luglio 2014 un immobile in via Toscoromagnola, a seguito delle gravi problematiche economiche e sociali in cui si trovava (e si trova) la famiglia. 

Ebbene, dopo la notifica dell'ordinanza di sgombero del 13/09/2017 alle 13 circa di ieri hanno fatto irruzione senza preavviso nell'immobile i Vigili del Comando di Cascina che hanno intimato alla moglie dell'assegnatario ed ai minori di lasciare la casa. 

Sono stato contattato dal padre di famiglia che è tornato dal lavoro trovando i bambini nel panico, che non vogliono più mangiare ed uscire di casa. Tutto questo senza allertare i servizi sociali e nonostante avessi trasmesso una PEC alla Dirigente del Servizio educativo e socioculturale che non ha dato alcun cenno di riscontro".

"Martedi 10 ottobre - conclude Lazzeri - in concomitanza con la giornata nazionale contro gli sfratti, abbiamo chiesto un incontro al Prefetto per discutere in merito alle problematiche provinciali e, considerate le modalità con le quali è stata condotta la cosa, valuteremo giudizialmente il da farsi".