"Dovevano diventare il fiore all’occhiello di Porta a Mare ed essere seguite dalla costruzione di altri edifici per edilizia residenziale, poi affiancate da giardini. Invece ci siamo resi conto che la maggior parte delle abitazioni è vuota".
Lo sostiene il comitato di quartiere di Porta a Mare parlando delle due costruzioni in via Alessandro Cruto, largo Viviani e via Ponte a Piglieri.
Secondo il comitato, "Su un totale di 82 appartamenti solo 23 sono abitati, in 4 di questi ci sono uffici. Dei 7 fondi che si trovano al piano terra, poi, solo in uno c'è un’attività commerciale".
Quindi, secondo il Quartiere, "Il tanto declamato sviluppo del quartiere si è arenato in un mare di traffico, smog, rifiuti e tanto degrado e immiserimento".