Cronaca

"Prenderemo i provvedimenti disciplinari necessari"

Il sindaco Antonelli si mette a disposizione della magistratura e chiede "piena chiarezza"

"Quando questi comportamenti vengono alla luce, quando il cittadino ha la forza di denunciare, significa che in città si respira aria buona, che i cittadini percepiscono e sanno che certi fenomeni non trovano coperture di chicchessia". Ne è convinto il sindaco di Cascina Alessio Antonelli, che commenta la notizia delle indagini intorno al palazzo comunale. 

"La notizia - sostiene - è di quelle che ti fanno saltare sulla sedia. Ma allo stesso tempo ribadisce che cittadini onesti, amministrazioni locali, forze dell'ordine e magistratura possono e sanno contrastare questi fenomeni".
In qualità di sindaco, poi, Antonelli chiede "che si faccia piena chiarezza sulla vicenda, sia perché ritengo un bene che la magistratura vado fino in fondo, sia perché le notizie riportate chiamano in causa dipendenti e uffici comunali dai quali deve essere allontanata qualsiasi ombra oppure accertate con scrupolo ogni responsabilità. Per questo tutta l'Amministrazione è a disposizione per fare la propria parte. Una pubblica amministrazione capace si ottiene sia fisiologicamente con le riforme che valorizzano i più meritevoli, sia con l'azione della magistratura che interviene sulle patologie quando si verificano, sanzionando chi si comporta disonestamente".
In attesa dei nuovi, presunti, nomi, poi: "Se saranno accertate precise responsabilità di nostri dipendenti, faremo la nostra parte prendendo tutti i provvedimenti disciplinari del caso, senza tirarci indietro".