"Una novità importante e un motore in più per la cultura cittadina, segno di vitalità e creatività in sintonia con le città europee piene di giovani come la nostra". Così il sindaco Marco Filippeschi durante la visita a Mixart, la neonata casa delle associazioni che sta festeggiando l’apertura con una serie di eventi. Un bar, uno spazio per spettacoli e dibattiti, una palestra per balli e danza, addirittura una sala prove per chi fa musica con annesse due sale registrazioni, e ancora altri spazi: una ludoteca, una stanza invasa dai burattini dell’associazione Habanera, un’altra stanza con divani e poltrone dove leggere e stare in compagnia.
Mixart ha aperto i battenti giovedì 24 aprile con una serie di mostre ed eventi e con un seminario su Primo Levi per i ragazzi di quinta Liceo Scientifico e Classico. Venerdì 25 aprile poi una serata speciale, molto affollata, con il fumettista pisano Gipi che, con Esse Diceva, ha raccontato i suoi ricordi del bombardamento del 31 agosto 1943, o meglio i ricordi tramandati a lui dai suoi genitori. A seguire l’installazione sonora “Bomba liberi tutti”, a cura del regista Lorenzo Garzella che ha ricreato nello spazio spettacoli l’atmosfera di un bunker durante la seconda guerra mondiale.