Si estende e si intensifica l'allerta meteo già in vigore da oggi in Toscana e che domani, venerdì 14 Marzo, diventerà arancione su buona parte della regione, provincia di Pisa compresa.
Per questo motivo diversi comuni hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani. Per quanto riguarda la provincia di Pisa, scuole chiuse nel comune capoluogo e a Cascina, San Giuliano Terme, Vicopisano, Montecatini Val di Cecina, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella, Volterra, Santa Luce, Montopoli in Val d'Arno, San Miniato, Terricciola, Capannoli, Palaia, Castellina Marittima, Lajatico, Santa Croce sull'Arno. (elenco in aggiornamento).
L'allerta meteo
Andando con ordine, per tutta la giornata di domani saranno in vigore un codice arancione per rischio idraulico del reticolo principale su Valdarno inferiore, Val di Serchio, Garfagnana, area Ombrone pistoiese-Bisenzio e Mugello e un codice arancione per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore che, oltre che alle zone già indicate, interesserà anche Versilia, costa etrusca e aree interne a ridosso e Valdichiana. Nelle aree centrali il codice sarà arancione anche per temporali.
La sala operativa della protezione civile ha emesso anche un codice giallo per rischio idraulico del reticolo principale su Lunigiana, medio Ombrone grossetano e costa sud. Per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore codice giallo in Lunigiana, isole e costa etrusca sud.
Codice giallo anche per venti forti nella Toscana centro meridionale e per mareggiate nella costa sud.
Previste precipitazioni diffuse e localmente persistenti, anche temporalesche, in particolare sulle zone centro-settentrionali con cumulati massimi fino a 100-150 e temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti.
Il presidente della Regione Eugenio Giani e l'assessora alla protezione civile Monia Monni invitano alla prudenza. “La pioggia attesa – spiegano Giani e Monni – richiede molta attenzione, in particolare lungo l’Arno attorno a Firenze, nell’empolese e a Pisa. Il nostro sistema di Protezione civile è comunque già attivo, impegnato nel monitoraggio costante della situazione e pronto ad intervenire in caso di necessità”.
Le precauzioni da tenere a mente sono riepilogate nelle pagine della Protezione civile. “Si tratta di consigli semplici ma in grado di ridurre situazioni di rischio o grave pericolo – proseguono Giani e Monni -. In questi casi si raccomanda di evitare guadi e di non sostare negli alvei dei corsi d’acqua, di stare lontani dagli argini e prestare attenzione nell’attraversamento di ponti o sottopassi”. “In caso di allagamenti – proseguono presidente ed assessora – evitate di attraversare l’area con l’auto: anche pochi centimetri possono sollevare il veicolo e farne perdere il controllo o causarne lo spegnimento. Sempre in caso di allagamenti salite ai piani alti ma senza usare l’ascensore”.