Cronaca

Quattro cremazioni al giorno in silenzio e sicurezza

Sopralluogo della delegazione della Società pisana per la cremazione al nuovo impianto

A regime potrà fare quattro cremazioni al giorno. Nell'estate del 2012 dopo un anno di chiusura dell’impianto crematorio, il Comune ha indetto una gara per la fornitura di un nuovo impianto di cremazione delle salme. Nei giorni scorsi una delegazione della Società pisana per la cremazione, accompagnata dall’assessore ai lavori pubblici Andrea Serfogli, ha visitato la nuova sistemazione.

"L'intervento – afferma Serfogli – ha riguardato l'installazione, in un apposito locale tecnologico all'interno di un edificio di recente costruzione sito nel cimitero suburbano e comunicante con lo storico Tempio crematorio. L’impianto alimentato a metano è accessibile sia dal cortile servizi sia dalla costruenda sala del commiato. La struttura moderna e funzionale assicura pienamente lo svolgimento del rito crematorio che va dalla fase del commiato a quella della consegna delle ceneri, garantendo così ai cittadini un servizio completo e decoroso. La struttura, realizzata dal Comune, è in sintonia con la nuova legge regionale. L'edificio che ospita il forno è a pianta rettangolare e una volta completato, dal punto di vista funzionale sarà dotato di una struttura adeguata con area di accoglienza parenti, sala del commiato, uffici e servizi per il personale addetto. Per il 'Giardino della Memoria', anch’esso di imminente costruzione, tutti i lavori di urbanizzazione saranno a carico del Comune mentre gli arredi saranno donati dalla Socrem pisana".

La potenzialità dell’impianto dovrà consentire l’intera fase del rito per più di quattro cremazioni al giorno con silenziosità di funzionamento rispondendo pienamente alle norme di sicurezza europee in materia.