Residenze sanitarie assistite sempre più attente alle esigenze degli anziani. La Regione Toscana ha approvato il progetto sperimentale della Società della Salute dell’area pisana per l’attivazione di cure a bassa intensità assistenziale.
L’obiettivo è pensare alle diverse esigenze degli anziani, in particolare per rispondere anche alle necessità di coloro che hanno bisogno di cure meno intensive ma che non hanno una rete familiare di assistenza.
Da oggi 18 posti letto delle residenze sanitarie assistite (Rsa) dell’area pisana saranno dedicati a queste persone. Un’innovazione che amplia la gamma dei servizi offerti
Inserito tra i cinque progetti toscani immediatamente attivabili, il progetto della Società della salute pisana è il più cospicuo.
“18 posti letto che saranno distribuiti tra le rsa Umberto Viale, Cardinale Maffi e Villa Santa Caterina”, spiega il direttore della Società della Salute Giuseppe Cecchi.