Ha rubato dei generi alimentari in un supermercato del centro, ma sulla sua testa pendeva un mandato d'arresto europeo per sequestro di persona e stupro.
I Carabinieri lo hanno scoperto intervenendo in corso Italia, al supermercato Pam, dove due rumeni avevano trafugato dei generi alimentari.
Dopo averli tratti in arresto per furto, il Pm di turno ne ha disposto l'immediata liberazione.
Ma uno dei due, B.I, classe 74, all’atto del controllo aveva fornito una fotocopia di una carta di identità rumena: un controllo più approfondito sulla sua reale identità, ha permesso agli agenti di appurare come le generalità fornite fossero false, mentre alle vere corrispondeva una richiesta di mandato di arresto europeo da parte della Romania, per una sentenza che lo condannava ad anni 7 e mesi 6 di reclusione per i reati di sequestro di persona e stupro. L’arrestato è stato associato presso il carcere Don Bosco, in attesa della sua estradizione verso la Romania.