Cronaca

Ristorante in crisi, riaperto dopo l'incontro in prefettura

Gli oltre 50 soggetti istituzionali si sono riuniti per risolvere un nuovo caso di imprenditore in difficoltà economica

Non è un aiuto economico, ma strategico. Che prende in esame i singoli casi ed esami le soluzioni adatte a quei soggetti che versano in situazioni di disagio originate da motivi economici o comunque riconducibili alla situazione di crisi economica.

Il servizio voluto dal Prefetto Tagliente è tornato a riunirsi a distanza di 10 giorni dell'incontro precedente. La situazione in esame è di particolare complessità anche psichica, che ha richiesto un incontro congiunto tra Pietro Pietrini, direttore dell’Unità Operativa di Psicologia Clinica dell’Azienda Ospedaliera Pisana, la Provincia, l’Ordine dei Commercialisti, Equitalia e Grison, Vice Segretario Camera di Commercio. Per il tema trattato erano presenti anche un rappresentante dell’Azienda Servizi Ambientali Simonetti e il vicesindaco di Montecatini Val di Cecina Margherita Pala.

È stata individuata rapidamente una soluzione operativa, che ha permesso l’immediata ripresa della attività di ristorazione ed è stata predisposta una pianificazione delle azioni successive, da realizzare nel medio e lungo periodo. Una iniezione di fiducia sul piano emotivo e una concreta strategia d’intervento sul piano pratico.

“Il servizio da me voluto nasce dalla consapevolezza della necessità di una risposta coordinata e integrata per coloro che si trovano a vivere gravi situazioni di crisi in questo periodo” ha detto il Prefetto.

Il servizio di ascolto vede la partecipazione di ben 52 soggetti istituzionali che analizzano i diversi casi e prendono in carico la situazione, proponendo le possibili soluzioni congiuntamente ai soggetti via via interessati.