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Riuniti azionisti Sat, a breve la votazione

Naldi: "Un giorno memorabile nel quale si decide il futuro degli aeroporti toscani". Fuori flash mob contro la fusione, in sala mozioni e interventi

L'assemblea dei soci Sat è riunita all'aeroporto Galilei. Ordine del giorno l'approvazione del progetto di Fusione tra gli scali toscani: Mentre nella piazza del Galilei gli esponenti di Noi adesso Pisa manifestano contro il progetto, in sala fioccano gli interventi.

Presenti alla riunione il 93,55 per cento degli azionisti.

"Pisa -commenta Il presidente di Corporacion America Italia Roberto Naldi- avrà un grandissimo sviluppo, nei prossimi mesi si vedrà. La crescita del Galilei in modo più incisivo di quanto si pensi, così come sarà per l'aeroporto fiorentino. La fusione è un progetto ambizioso ma assolutamente attendibile, lo dicono i numeri. La Toscana ha tutte le carte in regola per diventare il terzo polo aeroportuale pisano".

"Quello che importa è la protezione del territorio -dice il sindaco Marco Filippeschi- Gli azionisti pubblici pisani non aderirono all'Opa perché interessati a promuovere una holding. Oggi dobbiamo essere ispirati dall'interesse pubblico che rappresentiamo e da soci che vogliono dare valore alle azioni che deteniamo".

Giovanni Conzadori e Franco Ferraro, rispettivamente presidente e vicepresidente del comitato Piccoli azionisti Sat, intanto, presentano una mozione: "I dati sono opinabili e insiste un conflitto di interessi nei Consigli d'amministrazione delle due società. No alla fusione".

Mentre i soci sono riuniti, nella piazza dell'aeroporto il gruppo consiliare Noi adesso Pisa ha organizzato un flash mob per dire (ancora una volta) no alla fusione tra Sat e Adf. "Qualcuno doveva manifestare il dissenso della maggior parte della popolazione pisana -ha commentato il capogruppo Diego Petrucci- Mi dispiace solo che fuori insieme a noi non ci siano state anche quelle compagini politiche, associazionistiche e quelle firme sindacali che da sempre hanno espresso la loro contrarietà al progetto di fusione".