Lavoro

"Rogo Serra, ai forestali pisani negata indennità"

La denuncia del sindacato Flai Cgil: "Ai forestali di Pisa solo tanti complimenti e pacche sulle spalle. Indennità negata"

"Ai forestali toscani che hanno lavorato sull’incendio più grande di sempre la Regione ha dato un riconoscimento economica sotto forma di indennità di trasferta, non a quelli di san Giuliano. Quell’indennità è dovuta per il prezioso lavoro svolto, faremo di tutto per portarla a casa mettendo in piedi tutte le iniziative di lotta necessarie a raggiungere l’obiettivo’’, dice la Flai Cgil.

"A tanto impegno e tanta professionalità, l’ Unione Montana e la Regione hanno risposto con tanti ringraziamenti pubblici. Non sono mancate dichiarazioni su quanto questi lavoratori rappresentino una risorsa preziosa. Tante pacche sulle spalle questo hanno ricevuto i forestali di Pisa, nel mentre a tutti i forestali della Toscana che hanno lavorato su quel monte, la regione ha riconosciuto un’indennità extra di trasferta. A tutti, tranne che a quelli di San Giuliano"

"L’Unione Montana, secondo una interpretazione molto restrittiva del contratto, dice che a loro non spetta nonostante il Monte Serra non sia il loro cantiere di assunzione e nulla osterebbe alla sua concessione.
Come sarebbe finita, ci si domanda, se in quei giorni di settembre fossero stati i lavoratori ad applicare rigidamente norme e regolamenti.
Quell’indennità è dovuta per il prezioso lavoro svolto, faremo di tutto per portarla a casa mettendo in piedi tutte le iniziative di lotta necessarie a raggiungere l’obiettivo.
Chi lotta contro il fuoco, non ha certo paura di lottare contro l’eccessivo zelo di qualcuno.", conclude il sindacato.