Cronaca

Rogo Serra, il Comune di Calci sarà parte civile

Processo per il rogo del Serra, il Comune di Calci si costituisce parte civile. L'imputato è accusato di incendio doloso e disastro ambientale

Il sindaco di Calci sui luoghi del rogo

Il comune di Calci sarà parte civile nel processo che si aprirà mercoledì 11 settembre al tribunale di Pisa relativo all’incendio del Monte Serra. 

L'imputato è Giacomo Franceschi, il volontario di 38 anni per il quale la Procura ha chiesto il giudizio immediato. L'uomo è accusato di avere appiccato il gigantesco rogo che, nel settembre di un anno fa, mandò in cenere 1500 ettari di bosco.

Franceschi, che è in carcere da nove mesi, dovrà rispondere di incendio doloso e disastro ambientale. Nella prima udienza saranno ascoltati i primi testimoni del pubblico ministero.

“Appena abbiamo ricevuto dal tribunale di Pisa la notizia di essere parte offesa nel processo relativo al rogo del Monte Serra – commenta il Sindaco Massimiliano Ghimenti – abbiamo ritenuto doveroso costituirci parte civile. La nostra posizione resta quella dichiarata all'indomani dell'arresto di Giacomo Franceschi: chi ha compiuto un simile disastro deve pagare. 

Ovviamente ci esprimeremo,come previsto dall’ordinamento italiano, a condanna definitiva. Se il responsabile fosse Giacomo, un membro della nostra comunità, il dolore sarebbe doppio ma resta ferma la nostra richiesta di giustizia. 

Attendiamo l’esito del processo con piena fiducia negli organi inquirenti e nella Magistratura e lo seguiremo puntualmente con il nostro legale, l’avvocato Laura Antonelli."